Rientro a scuola a Radicondoli, assessore Dei: "Lo spazio presente permette a tutti di tornare tra i banchi"
“Tutti a scuola a settembre. Le dimensioni fisiche delle classi e la numerosità dei ragazzi consentono agli studenti di Radicondoli di tornare tra i banchi tra poco più di un mese”.
A dirlo è l’assessore alle Politiche Educative di Radicondoli, Stefania Dei. “Ringrazio la dirigente Monica Martinucci e le insegnanti referenti scolastiche, Donatella Cappelletti e Marianna Sabatino, insieme alle quali nel mese di luglio sono state effettuate le verifiche, per il lavoro svolto come previsto dalle richieste del Ministero dell’Istruzione - fa notare l’assessore – Chiaramente l’unità di misura adottata è quella prevista dal Piano Scuola, ovvero la rima buccale. Da questo lavoro è emerso come nelle nostre scuole lo spazio presente permetta a tutti di tornare tra i banchi come di consueto. Questo nella scuola dell’infanzia, ma anche nella primaria e nella secondaria di primo grado senza dover occupare spazi ulteriori”.
Verificati gli spazi ora è il momento di pensare a trasporti e mensa. “Per quanto riguarda la mensa molto probabilmente saranno riorganizzati gli spazi considerando tutte le norme, il divieto di assembramento ecc.. e abbiamo chiesto all’azienda che ha l’appalto, in accordo con la dirigente, di poter erogare il pasto ai più piccoli direttamente in aula – osserva l’assessore Dei – Per quanto riguarda il trasporto dopo il Dpcm del 7 agosto stiamo aspettando indicazioni più precise dalla Regione, ma in base alle direttive sappiamo già che non potremmo far fronte al trasporto scolastico in autonomia, con il nostro personale, ma dovremmo rivolgerci all’esterno con una maggiore spesa. Per quanto ci riguarda contiamo di portare tutti i ragazzi a scuola. Tutto da capire il quadro per il superiore”.
Ci saranno anche degli acquisti. “Sosteniamo le spese di alcuni arredi – sottolinea Dei - e di quanto ritenuto necessario per la scuola in stretto raccordo con la direzione scolastica. Sarà la scuola stessa a valutare le esigenze e comprare quanto è necessario in termini di attrezzature anche informatiche”.
Per quanto riguarda gli ingressi, nessuna modifica importante. “Il Piano Scuola parla esplicitamente di ingressi scaglionati – conclude l’assessore Dei – ma con i nostri numeri contiamo di poter gestire la cosa senza troppi sconvolgimenti. I ragazzi saranno tutti a scuola. Questa è la priorità, insieme ad un lavoro di didattica inclusiva, nell’ottica di una scuola aperta, che possa sostenere gli studenti dopo quanto accaduto, saperli appassionare e stimolare ad imparare”.
Fonte: Comune di Radicondoli - Ufficio stampa