Sant'Anna di Stazzema, la Toscana si riunisce per le celebrazioni
Oggi, mercoledì 12 agosto 2020, ricorre il 76esimo anniversario della strage di Sant'Anna di Stazzema. Presenti moltissime autorità provenienti da tutta la Toscana, compresi innumerevoli Comuni che hanno sfilato alla cerimonia tenendo alti i propri gonfaloni. Tra le amministrazioni presenti troviamo Empoli, Montemurlo, San Miniato, Santa Croce sull'Arno e molti altri.
Eugenio Giani: "La Toscana non dimentica"
Anche Eugenio Giani, presidente del Consiglio Regionale della Toscana e candidato alla presidenza della Regione, ha partecipato questa mattina alle celebrazioni in occasione del 76esimo anniversario della strage di Sant'Anna di Stazzema.
“La Toscana non dimentica quel terribile 12 agosto del 1944, quando a Sant’Anna di Stazzema si consumò uno degli eccidi più efferati, una delle più drammatiche stragi nazifasciste della storia del nostro Paese. Settantasei anni fa questi luoghi furono teatro di quel massacro spaventoso in cui morirono 560 persone fra cui donne, anziani e tanti bambini. Siamo qui oggi come ogni anno e sempre lo saremo per dire mai più odio, violenza e sopraffazione.”
Susanna Ceccardi: "Alle istituzioni e cittadini spetta il compito di mantenere viva la memoria"
Tra i candidati alla presidenza della Regione Toscana, presente anche Susanna Ceccardi, in corsa per il centrodestra alle prossime elezioni.
"Onorare la memoria degli anziani, delle donne e dei bambini uccisi a Sant'Anna di Stazzema dalle Ss significa rendere simbolicamente giustizia alle vittime di una delle stragi più efferate commesse dai nazisti in Italia. Simbolicamente, perché purtroppo dal punto di vista processuale i responsabili non hanno pagato per i loro atroci delitti: la Germania non ha mai concesso l'estradizione dei condannati in Italia, mentre la procura di Stoccarda ha archiviato il procedimento" ha dichiarato Ceccardi, aggiungendo "vedere i carnefici pagare non avrebbe restituito ai parenti delle vittime i loro cari, ma certamente avrebbe reso giustizia. Purtroppo così non è stato. Alle istituzioni e ai cittadini spetta il compito di mantenere viva la memoria".
Giglioli, Sindaco di San Miniato: "Se non si viene quassù non si può capire"
Il sindaco di San Miniato, Simone Giglioli, ha pubblicato tramite un post su facebook il commento della commemorazione alla quale era presente.
"Oggi, come tutti gli anni, siamo saliti a Sant'Anna, in una nutrita delegazione . Qui il 12 agosto del 1944 le truppe tedesche, accompagnati dai fascisti italiani, radunarono e uccisero 560 persone, tra cui 120 bambini. Una roba che solo a pensarci gela il sangue. Come disse il Presidente Napolitano, ripreso nel suo discorso dal ministro degli Affari Europei Enzo Amendola, se non si viene quassù non si può capire, se non ci si inerpica fin qui non si riesce a comprendere.
Tutti noi speriamo di aver lasciato alle spalle questi massacri. L'Europa unita è l'antidoto più potente verso il ritorno degli odi nazionalistici. E non è stato un caso la presenza qui, oggi, del titolare di quel Ministero. C'erano anche i quattro candidati alla presidenza della Regione Toscana e la cosa mi ha fatto molto piacere; è senz'altro un bene se tutte le forze politiche riconoscono i valori della fratellanza, dell'antifascismo e della Resistenza. Tuttavia alcuni candidati li ho visti tutti gli anni, Eugenio Giani è stato sempre presente qui ogni 12 agosto. Al contrario non avevo mai visto la candidata della destra, sebbene il gonfalone del Comune di Cascina fosse stato sempre presente. Voglio sperare che non sia stata solo una sfilata ad uso e consumo elettorale. Voglio sperare che la condanna della violenza, delle responsabilità fasciste e nazi fasciste, del valore della Resistenza entri a far parte a pieno titolo del pantheon culturale anche della Lega. Magari mi illudo, ma voglio sperare che la presenza di oggi sia dovuta a questo e magari le permetta di prendere le distanze da alleati e personaggi del suo partito che fomentano odio e razzismo, o la convinca a non fare più affermazioni (come fino a pochi mesi fa!) del tipo: "Io non sono né fascista né antifascista".
Qui penso e spero che abbia avuto modo di vedere la differenza. Quelle 560 persone sono la differenza!"
Santa Croce sull'Arno, sindaco Deidda: "Contro i fascismi di ieri e di oggi"
Elisa Bertelli, assessore nel Comune di Santa Croce sull'Arno, segue il sindaco di San Miniato con una dichiarazione, sempre sui social, ricondivisa dal sindaco di Santa Croce sull'Arno Giulia Deidda: "Contro i fascismi di ieri e di oggi, Santa Croce sull'Arno a Sant'Anna di Stazzema".
Le parole di Bertelli: "Portare Santa Croce sull'Arno a Sant'Anna di Stazzema il 12 agosto è sempre una grande emozione e un grande onore. Una mascherina davanti alla bocca ci ha permesso di non rinunciare nemmeno quest'anno alla celebrazione della memoria dell'eccidio di Sant'Anna. Tornare qui ogni anno non significa solo ricordare, ma significa rinnovare l'impegno, come persone e come amministratori, nel farsi parte attiva nella costruzione di un mondo nuovo, un mondo di pace, un obiettivo che non può prescindere dall'attuazione di un'Europa vera, solidale, unita sotto i valori comuni della democrazia e della libertà. Grazie al Sindaco Verona per la tenacia e la convinzione del suo operato, grazie al quale Sant'Anna è davvero, oggi, un laboratorio europeo di pace, dove i bambini sono sentinelle attive di Memoria, come lui stesso ci ha ricordato questa mattina. Sant'Anna ogni anno, con il ricordo delle 560 vittime della strage nazifascista, ci obbliga a rinsaldare il nostro impegno nell'essere vigili contro i fascismi di ieri e di oggi, a maggior ragione adesso, perché è proprio nei momenti di difficoltà e di sofferenza che chi semina odio può trovare terreno fertile".
Veronesi (Pd): "Contento della presenza di Susanna Ceccardi"
Alberto Veronesi, direttore d'orchestra e candidato alle regionali per il Pd, oggi presente alle commemorazioni, ha commentato la presenza della candidata Ceccardi: "Quando un avversario politico riconosce le tue ragioni, devi essere soddisfatto, soprattutto su un tema importante come questo. Sono contento che Susanna Ceccardi sia venuta. Anche se nessuno ha in tasca 'l'antifascistometro' in grado di misurare il tasso di lealtà ai valori della nostra Costituzione". "Nei prossimi giorni - ha aggiunto - saremo vigili nel verificare se certe dichiarazioni troveranno riscontro nei comportamenti oppure se si tratta solo di boutade elettorale".
Giorgia Meloni: "Una data che ha lasciato un tragico segno nella storia d'Italia"
La leader e presidente del partito Fratelli d'Italia Giorgia Meloni ha ricordato la strage di Sant'Anna di Stazzema nel suo 76esimo anniversario: "Oggi ricorrono 76 anni dalla strage di Sant'Anna di Stazzema, una data che ha lasciato un tragico segno nella storia d'Italia". Meloni ha inoltre aggiunto che " fa altrettanto male il fatto che nessuno ricordi che nel 2012 la Procura di Stoccarda archiviò le indagini su quell'eccidio che vedeva imputati come responsabili 11 ufficiali delle SS, di cui 9 ancora in vita, senza che da parte dell'allora governo italiano si sia alzata una sola voce di protesta".