Firenze, invita i passanti a festa Lgbt: colpito con un pugno
La notte tra il 6 e il 7 agosto un 26enne sarebbe stato colpito al volto con un pugno per aver invitato un giovane a partecipare a un'iniziativa "anarchica per l'orgoglio Lgbt".
L'episodio è accaduto in piazza Santo Spirito al centro di Firenze. L'aggressore è stato subito identificato da alcuni agenti della digos che si trovavano sul posto, ha 20 anni e rischia una denuncia per lesioni personali. Si sta indagando per chiarire l'eventuale movente omofobo dell'aggressione, secondo quanto riportato agli investigatori.
La polizia si trovava in piazza Santo Spirito e secondo quanto fa sapere, in piazza Tasso si stava svolgendo un evento per l'orgoglio lgbt non preavvisato alla questura in piazza Tasso. Quattro dei partecipanti si sono spostati in piazza Santo Spirito per invitare i ragazzi presenti ad andare alla loro iniziativa.
Secondo quanto riportato dalla polizia, il 26enne si sarebbe avvicinato al 20enne tentando a più riprese e in modo insistente di convincerlo a partecipare alla festa di piazza Tasso. Il 20enne, forse colpito inavvertitamente con l'asta di una bandiera che il 26enne aveva con sé, avrebbe reagito colpendolo con un pugno al volto.
Alla scena hanno assistito agenti della digos, subito intervenuti per bloccarlo. Venuti a conoscenza dell'episodio, i ragazzi rimasti in piazza Tasso, circa 30, hanno tentato di raggiungere Santo Spirito, ma sono stati bloccati dagli agenti della digos, senza che si rendesse necessario l'intervento dei reparti in tenuta antisommossa.