Movida si...cura, test sierologici gratuiti nel fine settimana: ecco dove
Prosegue la campagna di prevenzione "Movida si...cura" che prevede test sierologici gratuiti per i ragazzi e alcool test nei luoghi più affollati della vita notturna, in città e sulla costa.
L'iniziativa anti Covid prevede i sierologici per tutti i giovani che ne faranno richiesta su base volontaria.
Chi dovesse risultare positivo al Covid-19, dovrà sottoporsi al tampone molecolare, contattando il numero verde regionale 800.556.060, per verificare se l’infezione è in fase attiva.
Sarà anche possibile effettuare alcool test, sempre su richiesta degli interessati.
"Movida si...cura" è partita il 25 luglio a Firenze in Piazza Santo Spirito e sarà attiva fino al 26 settembre 2020 nelle piazze di varie località costiere e città d'arte, tutti i venerdì e i sabati, dalle ore 22 alle 2 del mattino (salvo diverse indicazioni).
Nei luoghi della campagna “Movida si..cura” saranno allestiti gazebo e posizionati mezzi mobili del volontariato sociale (Misericordie, Anpas, Croce Rossa italiana), cui rivolgersi per effettuare il test sierologico gratuito e avere tutte le informazioni necessarie.
Saranno messi a disposizione dei ragazzi anche mascherine e gel. Oltre a quella del volontariato sociale è prevista la presenza, su base volontaria, di personale infermieristico delle Asl.
Ecco dove si troveranno i gazebo nei giorni venerdì 7 e sabato 8 agosto.
7 agosto
(Località costiere)
Marina di Massa Darsena (Viareggio)
Torre del Lago
Tirrenia
Livorno, Terrazza Mascagni
Follonica
Marina di Grosseto (ore 20-24)
Portoferraio
(Città)
Firenze, Piazza Santo Spirito
Pontedera, Golena
8 agosto
(Località costiere)
Marina di Massa
Darsena (Viareggio)
Torre del Lago
Tirrenia
Livorno, Terrazza Mascagni
Follonica,
Marina di Grosseto (ore 20-24)
Marina di Campo
(Città)
Firenze, Piazzale MichelangeloLungarno del Tempio
Pontedera, Golena
Per il calendario completo vai alla pagina dedicata https://www.regione.
Le tre regole di "Movida si..cura" da ricordare sempre:
Indossare la mascherina, lavarsi le mani, mantenere la distanza di sicurezza.
Fonte: Regione Toscana