Abusi edilizi lungo il torrente Orme, 13 denunce a Empoli
I controlli sul rischio idraulico dei carabinieri forestali di Empoli hanno portato a denunciare 13 persone nella frazione di Casenuove e a comminare multe per 2.500 euro circa. Secondo quanto spiegato in una nota stampa, i militari hanno effettuato i controlli sulla base delle convenzioni esistenti con la Regione e su indicazione del Genio Civile per verificare prelievi abusivi di acque e occupazioni abusive sul corso d’acqua.
Sulla sponda sinistra del torrente Orme sono state trovate irregolarità per quanto riguarda manufatti, recinzioni, tettoie, porzioni di immobili, platee e cordoli in cemento armato, capanni per animali domestici e da cortile. Tutte queste opere hanno avuto accertamenti da parte dell'ufficio tecnico del Comune di Empoli, tra chi ha chiesto condono e chi ha edificato senza titolo edilizio.
L’autorizzazione idraulica fa riferimento al R.D. n.523 del 1904 (Testo unico delle disposizioni di legge intorno alle opere idrauliche delle diverse categorie): tale decreto, anche se datato, è quanto mai attuale ed è nato per valutare la compatibilità con il buon regime delle acque del corso d’acqua, riferite anche ad un’area inondabile e non solo al corso d’acqua con estensione prevalente lineare.
Le verifiche proseguiranno anche per tutta la stagione estiva per poi passare ad accertare i prelievi non autorizzati di acque e le occupazioni abusive sulla destra idrografica del corso d’acqua.
I Carabinieri forestali ribadiscono la pericolosità di manufatti abusivi lungo gli argini dei corsi d'acqua perché costituenti grave pregiudizio per l’assetto idrogeologico del territorio, già fortemente compromesso e fragile. Va interrotta la pericolosa tendenza a occupare gli spazi prossimi agli alvei, sia a tutela del regolare scorrimento delle acque sia in funzione preventiva rispetto ai rischi per le persone e le cose che potrebbero derivare dalle esondazioni.