Bambini e adolescenti, 200mila euro dalla Regione per 'Okkio alla Salute'
A bambini, adolescenti e giovani studenti toscani saranno dedicate attività di promozione della salute, stili di vita e sistemi di sorveglianza nell’ambito dei progetti “Okkio alla Salute” e “Hbsc”, acronimo di “Health behaviour in school-aged children” (comportamento sanitario nei bambini in età scolare). Questo sarà possibile grazie a un accordo di collaborazione tra Regione Toscana e Università di Siena (Centro di ricerca, educazione, prevenzione e promozione della salute del Dipartimento di medicina molecolare e dello sviluppo), approvato dalla Giunta su proposta dell’assessore al diritto alla salute, Stefania Saccardi. Si tratta di una rinnovata collaborazione, che prevede uno stanziamento di 200 mila euro, di cui 20 mila a carico dell’Università di Siena, per il proseguimento dei due progetti.
Il primo, “OKkio alla Salute”, è un sistema di sorveglianza nato nel 2007, svolto a cadenza periodica, in grado di stimare la prevalenza di sovrappeso e obesità, attraverso la rilevazione diretta dei valori antropometrici, fornendo informazioni sulle abitudini alimentari e sull’ambiente scolastico di un campione rappresentativo di studenti di 8-9 anni ed è collegato al programma europeo “Guadagnare salute”.
Il secondo progetto, “Hbsc”, è di valenza internazionale, patrocinato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), che ha lo scopo, sempre con cadenza periodica, di descrivere e comprendere fenomeni e comportamenti, correlati con la salute, nella popolazione pre-adolescente, in particolare negli studenti di 11, 13 e 15 anni, fascia di età che rappresenta l’inizio dell’adolescenza, con forti cambiamenti sia a livello fisico che emozionale, e che corrisponde anche a un periodo della vita in cui vengono prese importanti decisioni sulla salute e sulla carriera futura, scolastica e lavorativa.
“In continuità con il passato, questo accordo consente di garantire tutta una serie di attività incentrate sull'educazione, la prevenzione e la promozione della salute dei nostri studenti. Per realizzare questo ci avvaliamo ancora una volta delle migliori competenze, messe a disposizione dall’Università di Siena", spiega Saccardi. "Oggi più che mai è indispensabile offrire supporti e strumenti in linea con i tempi che viviamo sia alla scuola che alle famiglie, e sempre in stretta collaborazione con tutti gli attori coinvolti nei processi educativi e di formazione dei nostri giovani e giovanissimi. Solo così possiamo aiutare i nostri bambini e ragazzi a garantirsi una crescita sana, equilibrata e armoniosa”.
Fonte: Regione Toscana - Ufficio stampa