Parcheggio gratuito per i bus turistici a Pisa: soddisfatte le guide Confcommercio
“Ringraziamo il Comune di Pisa e in particolare l'assessore Paolo Pesciatini per aver accolto la richiesta di sospensione del pagamento del ticket per i bus turistici in arrivo al parcheggio di via Pietrasantina fino al 31 dicembre 2020”. Il direttore di Confcommercio Provincia di Pisa Federico Pieragnoli commenta positivamente la misura annunciata dal Comune, ritenuta “fondamentale per favorire e agevolare la ripartenza dei flussi turistici in città e dare un segnale di attenzione nei confronti di una delle categorie più colpite dall'emergenza Covid: quello delle guide turistiche”.
Pieragnoli sottolinea il crollo delle presenze di turisti e visitatori: “I numeri sono senza precedenti, a livello nazionale è previsto un calo di presenze del 50% rispetto all'anno scorso, con una perdita stimata di 120 miliardi di euro da qui a fine 2020, e nel solo mese di marzo la spesa dei viaggiatori stranieri in Italia è crollata dell'83% rispetto al 2019. Cifre che incidono fortemente su Pisa, dove viviamo una situazione difficilissima per l'assenza di turisti”.
"Siamo fiduciosi che questo provvedimento, già adottato anche in altre città toscane, possa incentivare l'arrivo di tour guidati a Pisa nei prossimi mesi” dice la presidente di Confguide Confcommercio Provincia di Pisa Antonella Cinini, che evidenzia il momento drammatico. “Il turismo organizzato purtroppo è fermo, le previsioni non sono per niente buone e le vicende internazionali si ripercuotono a cascata sul turismo e l'economia della città. Per questo avevamo richiesto una misura che potesse dare un sostegno concreto al settore turistico, e ora servono altri interventi di cui parleremo nei prossimi giorni in un incontro con l'assessore al Turismo Paolo Pesciatini”.
Tra le richieste di Confguide ci sono “lo stanziamento di un contributo a fondo perduto per le guide turistiche che operano sul territorio comunale, l'istituzione di una navetta gratuita dal parcheggio di via Pietrasantina verso i lungarni, con fermate presso i principali siti museali, l'istituzione di una cartellonistica che valorizzi i principali siti storici di Pisa, l'inserimento nel sito web del Comune di elenco e contatti delle guide turistiche abilitate, e una collaborazione con la Diocesi per l'apertura di alcuni importanti edifici religiosi, come le chiese di San Sisto, San Pierino e Santa Maria della Spina, che oggi risultano chiuse”.
Fonte: Confcommercio Pisa