Barberino Tavernelle investe sulle frazioni: le opere di riqualificazione e valorizzazione
Riqualificazione e valorizzazione delle frazioni e dei centri storici del territorio attraverso un fitto pacchetto di opere pubbliche. Gli investimenti da circa mezzo milione di euro, avviati dalla giunta Baroncelli, procedono a ritmo serrato. La politica di decentrare e scommettere sul ruolo sociale, culturale e turistico dei borghi del Chianti e della Valdelsa è una priorità per il Comune che rinasce dall’unità dei suoi mille centri. Barberino Tavarnelle porta a termine uno degli interventi più importanti dalla fusione delle due amministrazioni comunali. Si tratta della ripavimentazione di via Senese, strada di prestigio storico-architettonico, asse centrale del borgo medievale di San Donato in Poggio, che torna a splendere grazie alla realizzazione di un complesso progetto di riqualificazione.
L’antica via, nel tratto compreso tra Porta Senese a Piazza del Pozzo Nuovo, oltre ad essere stata sottoposta ad un’opera di rifacimento dei sottoservizi, con la sostituzione del sistema fognario, ha assunto una nuova veste funzionale alla sicurezza e alla bellezza del borgo. Il restyling ha previsto la posa del lastricato in pietra che rispetta lo stile e le caratteristiche ambientali del contesto urbano cui si inserisce. “Abbiamo moltiplicato le funzioni di abbellimento, decoro e valorizzazione di via Senese – spiega soddisfatto l’assessore ai Lavori Pubblici Roberto Fontani - con la collocazione dei nuovi punti luce a led e delle fioriere luminose che accentuano le particolari atmosfere create dal punto di fuga della strada”.
L’intervento sarà inaugurato alla presenza del sindaco David Baroncelli, dell’assessore Roberto Fontani, con la partecipazione della Compagnia del Bruscello, domenica 26 luglio alle ore 19. Altro intervento in corso che mira a dotare di un nuovo look i piccoli centri è la riqualificazione del borgo di Noce. Completata la nuova rete acquedottistica, in collaborazione con il gestore del servizio idrico integrato Publiacqua, l’opera procede con la realizzazione del marciapiedi, dell’illuminazione e del punto panoramico.
Spostandoci sul versante della Valdelsa, il Comune ha provveduto ad acquisire il locale ex Bird, situato nel centro storico di Vico d’Elsa con l’obiettivo di mettere l’edificio a disposizione della comunità. Un’operazione, passata al varo del Consiglio comunale, per la quale l’amministrazione comunale intende rilanciare lo spazio di aggregazione sociale, precedentemente occupato da attività culturali, di intrattenimento e ristorazione, legate a circoli e pub. “Crediamo che Vico d’Elsa abbia bisogno di un nuovo punto di ritrovo per i giovani e la comunità che possa infondere linfa vitale alla socialità della frazione – spiega il sindaco David Baroncelli – abbiamo avuto l’opportunità di acquisire l’immobile a condizioni particolarmente vantaggiose arricchendo il valore patrimoniale pubblico. Come già delineato nel programma di mandato condiviso con la popolazione, valorizzeremo questo luogo investendo sulle importanti potenzialità interne ed esterne dell’edificio. La nostra idea è quella di creare un centro civico polifunzionale, destinato ad ospitare funzioni istituzionali sociali e valorizzare il centro abitato in collaborazione con le associazioni di Vico d'Elsa e la comunità. Una scommessa locale che vuole rivitalizzare il tessuto locale creando spazi, opportunità e un lavoro di comunità, un ambiente aperto alla collettività, con una piazza che possa essere messa in collegamento con quella della chiesa di Vico d’Elsa e rafforzi il legame con il territorio”.
Fonte: Ufficio Stampa Associato del Chianti fiorentino