Aeroporti Toscani di Pisa e Firenze, 77mila passeggeri nei primi 15 giorni di luglio
Primi importanti segnali di ripresa del traffico aereo negli aeroporti di Pisa e Firenze dopo che le misure resesi necessarie per contrastare l’epidemia Covid-19 avevano sostanzialmente azzerato i movimenti nei due scali a partire dallo scorso mese di marzo.
A oggi, sono già più di 20 le compagnie aeree che hanno ripreso a volare nei due aeroporti toscani, riattivando oltre 60 rotte, di cui circa 40 internazionali e 20 nazionali.
Nei primi 15 giorni del mese di luglio, nei due scali sono transitati più di 77.000 passeggeri con un fattore di riempimento degli aerei superiore al 53%.
Più in dettaglio, presso l’aeroporto di Pisa sono transitati oltre 56.000 passeggeri, sono già operative 12 compagnie che servono più di 30 destinazioni internazionali e 11 nazionali con un fattore di riempimento dei voli del 58%.
Nell’aeroporto di Firenze sono transitati più di 20.000 passeggeri, sono nuovamente attive 13 compagnie aeree che servono più di 20 rotte tra nazionali e internazionali con un fattore di riempimento dei voli superiore al 43%.
Dati ancora molto lontani dalla “normalità” pre-Covid-19: il calo dei passeggeri nei due scali toscani nei primi 15 giorni di luglio rispetto al medesimo periodo del 2019 è ancora dell’81,9% (già in netto miglioramento rispetto al -97,5% del mese di giugno 2020, con un dato progressivo dei primi sei mesi di -72,8%). In uno scenario particolarmente complesso per l’intero settore dove, a livello europeo, Aci-Europe stima un calo del traffico dell’81% a luglio e del 74% in agosto si evidenziano però i primi importanti segnali di ripresa con ripercussioni significative sull’intero indotto economico generato dai due aeroporti toscani.
Hanno infatti riaperto la maggior parte degli esercizi commerciali presenti nei due scali, così come sono stati riattivati i servizi di trasporto gomma e rotaia per raggiungere i due aeroporti, riaperti la quasi totalità dei parcheggi con offerte promozionali particolarmente vantaggiose e stanno via via ripartendo anche gli autonoleggi.
Particolarmente importante, nel favorire la ripresa, l’impegno di Toscana Aeroporti che, presso i due scali, ha implementato un protocollo di sicurezza specifico che prevede, su base volontaria, la possibilità per i passeggeri in partenza di sottoporsi – prima dell’ingresso in aeroporto – a un test sierologico veloce. Inoltre, prima dell’ingresso nell’aerostazione, i passeggeri in partenza – ai quali vengono offerti guanti, mascherine e gel sanificante – accedono a un portale per la sanificazione personale, irrorato da una nebbiolina di perossido di idrogeno.
Le misure di contrasto al Covid-19 adottate da Toscana Aeroporti per realizzare degli scali il più possibile “covid safe” dove i passeggeri possano viaggiare nella più assoluta sicurezza e serenità, hanno inoltre ricevuto l’attestazione di verifica da parte dell’ente di certificazione SGS Italia.
“I dati di traffico dei primi 15 giorni di luglio, seppur ancora lontanissimi dalla normalità pre-Covid, uniti all’ottima risposta da parte delle compagnie aeree che stanno via via riattivando i collegamenti su Firenze e Pisa rappresentano una importante iniezione di fiducia per affrontare la delicata fase della ripartenza. Dopo un periodo di straordinaria difficoltà, rivedere i passeggeri popolare i nostri aeroporti insieme alla ripresa dei servizi è motivo di grande soddisfazione”, ha affermato il Presidente di Toscana Aeroporti Marco Carrai.
Fonte: Ufficio Stampa