Centri estivi 0-3. Gioco e divertimento nei nidi comunali per 70 bambini
I coordinatori pedagogici Giulia Clemente e Paolo Borin: “i piccoli ci hanno accolto con il sorriso, appaiono desiderosi, dopo 4 mesi di chiusura e isolamento causato dal lockdown, di tornare a riprendere il contatto con le educatrici e i coetanei”
CHIANTI FIORENTINO, 16 luglio 2020.
Sta proseguendo nel pieno rispetto delle linee guida sulla sicurezza il servizio dei centri estivi per i piccoli nella fascia 0-3, destinati a sostenere le famiglie impegnate a conciliare i tempi del lavoro con quelli della famiglia. Sono una settantina i bambini complessivamente iscritti al servizio intrapreso dai Comuni di Barberino Tavarnelle, Greve in Chianti e San Casciano in Val di Pesa. I centri estivi, aperti fino al 31 luglio, offrono un’opportunità di gioco e apprendimento e si affiancano al ricco programma dei campi estivi in modalità outdoor, promosso dalle assessore alle Politiche educative Marina Baretta (Barberino Tavarnelle), Elisabetta Masti (San Casciano) e Maria Grazia Esposito (Greve in Chianti).
Un aiuto concreto ai genitori impegnati a gestire il rapporto tra famiglia e lavoro in questa fase dell’emergenza sanitaria del quale sono soddisfatti i coordinatori pedagogici Giulia Clemente per i Comuni di Barberino Tavarnelle e Greve e Paolo Borin per San Casciano. “I bambini sono felici, non hanno avuto alcun problema nell’affrontare il rientro – dicono - anzi sembravano desiderosi, dopo 4 mesi di chiusura e isolamento causato dal lockdown, di tornare a riprendere il contatto con le educatrici e i coetanei, anche per noi è un valore aggiunto poter ristabilire un legame con i nostri bambini che tanto ci sono mancati in questo periodo. A gruppi così ridotti, come previsto dalle disposizioni governative, possiamo agevolmente rispondere ai loro bisogni, cogliere ogni sguardo, ogni sorriso, ogni piccola grande conquista. Speriamo di poter riprendere normalmente la nostra attività a settembre osservando tutte le misure antiCovid, gli spazi comunali nel Chianti non mancano, i nidi sono ampi, confortevoli, attrezzati, sostenibili. L’alta professionalità delle educatrici garantisce qualità e sicurezza nel percorso educativo di ogni bambino”.
Il Comune di San Casciano in Val di Pesa ha messo a disposizione i nidi Fiordaliso Nadia e Caterina Nencioni e Lagomago di Mercatale. Il Comune di Greve in Chianti svolge le attività al nido La Coccinella. Il Comune di Barberino Tavarnelle utilizza gli spazi dei asili nido comunali “Il Melarancio” di Barberino Val d'Elsa e “Il Melograno” di Sambuca Val di Pesa.
Fonte: Ufficio stampa associato del Chianti Fiorentino