Volterra città accessibile: progetto innovativo di Comune e Itcg Niccolini
L’Amministrazione Comunale e l’IT.C.G. “F. NICCOLINI” di Volterra hanno inteso collaborare su uno dei temi centrali nello sviluppo del livello di accessibilità al centro storico della Città: la realizzazione di uno smart-parking con la dotazione di servizi di prima accoglienza. Il progetto, a cui è stato assegnato il titolo “La Città Accessibile”, rientra nell’ambito delle attività formative di alternanza Scuola – lavoro che hanno preso avvio e si sono strutturate con non poche difficoltà per l’intervenuta emergenza Covid nell’anno scolastico 2019/2020 da poco concluso. Alle complesse attività di carattere multidisciplinare (Costruzione, Progettazione, Topografia, Estimo) hanno partecipato gli allievi delle classi 3a e 5a sez. A del Corso C.A.T (Costruzione Ambiente e Territorio ex Corso Geometri) coordinati dai docenti interni nelle persone dei proff. Stefano Pasqualetti, Fernando De Pascalis, Lorenzo Faraoni e Chiara Pasqualetti con la collaborazione dell’I.T.P Francesco Messina e dei geom. Vittorio Cucini per il rilievo topografico e la sua restituzione e del del geom. Alessandro Failli, ex alunno del Niccolini, per la modellazione 3D e comunicazione infografica. Tali attività hanno avuto come obiettivo principale quello di coinvolgere gli studenti in una vera e propria esperienza di lavoro professionale nell’ottica dell’universal design (norme UNI/PdR 24/2016) e condizionata dagli stringenti e generali vincoli normativi urbanistici, tecnico costruttivi, paesaggistici, archeologici e in un quadro di particolare attenzione alle disposizioni in materia di superamento delle barriere architettoniche. Sul fronte dell’accessibilità il progetto si è spinto nella definizione di un collegamento meccanizzato lungo una delle due gradonate che si dipartono dalla Fonte di Docciola, quella della Via della Fonte. Le operazioni di rilievo topografico e architettonico e la coerente fase di restituzione grafica in ambiente CAD si sono concluse nel gennaio 2020. Tale evenienza ha consentito di sviluppare il progetto durante l’emergenza Covid in modalità di didattica a distanza sfruttando le potenzialità di integrazione per parti del software CAD. I requisiti del progetto di uno smart-parking nell’area di Docciola, che occupa una superficie di ca. 8.600 mq, sono stati concordati con l’Ufficio Tecnico del Comune di Volterra e possono essere così sinteticamente distinti:
1) Spostamento a valle della viabilità esistente per liberare l’area antistante la Porta di Docciola così da configurarla come un luogo di transizione di più alto valore percettivo;
2) Realizzare un parcheggio per sole autovetture con aumento dei posti attualmente disponibili, sfruttando i dislivelli esistenti per l’inserimento di strutture modulari in acciaio ad un solo livello;
3) Dotare l’area di sosta di adeguate strutture di prima accoglienza (servizi igienici, acqua potabile, punto informativo, contenitori porta rifiuti, colonnine per auto elettriche, ecc.)
4) Arredo urbano e percorsi pedonali nell’area antistante la Porta di Docciola
5) Prevedere l’intermodalità con i mezzi di trasporto pubblico
6) Assicurare la migliore accessibilità e fruizione del nuovo parcheggio e dell’area antistante la Porta per i disabili e valutare scelte compatibili con le emergenze architettoniche e monumentali per una nuova accessibilità al centro storico
Nella planimetria di progetto con le sistemazioni esterne (TAV. 3) si osserva la modificata viabilità. Lungo il margine più a valle del piazzale è stata prevista una nuova strada a doppio senso di circolazione. Nella parte altimetricamente più bassa della nuova strada si trovano l’ingresso e l’uscita dal nuovo parcheggio. Dalla parte opposta è prevista una rotatoria per il raccordo con la viabilità esistente e per assicurare l’inversione di marcia per i mezzi pubblici. Dalla medesima rotatoria, con accesso controllato, è previsto l’ingresso alla viabilità interna pavimentata in asfalto ecologico a servizio degli stalli riservati alle persone con disabilità, all’infopoint e da qui, pedonalmente, alla porta di Docciola. Nella zona infopoint si attestano le uscite differenziate dallo smart parking. Si tratta di un parcheggio per sole autovetture e moto a due livelli. Il piano terra e quello di copertura sfruttano il naturale dislivello presente nel piazzale di Docciola, creando due aree di sosta delimitate da quinte murarie perimetrali a delimitare gli elementi prefabbricati e modulari in acciaio aventi una maglia di m. 5x5 ed un’altezza di m.2,70. Il livello superiore è previsto ad una quota inferiore della viabilità esistente in modo da ridurne la visibilità dall’esterno. Le parti emergenti dal muro perimetrale come l’altro in cui insistono ingresso e uscita del parcheggio sono pensate rivestite con brise-soleil in legno in modo da mitigarne l’impatto da valle. L’accessibilità al parcheggio è completamente automatizzata. Su parte del livello più in alto del parcheggio sono previsti dei posti auto coperti con una pensilina in pannelli fotovoltaici, in grado di assicurare la produzione dell’energia elettrica necessaria al funzionamento del parcheggio. Sul margine ovest del parcheggio, lungo la viabilità interna a minor pendenza, sono previsti otto posti auto per persone su sedia a rotelle, che rivolgendosi al personale dell’infopoint potranno prenotare un servizio di navetta per il trasporto al centro storico (parcheggio e servizio di trasporto gratuiti). Sfruttando i dislivelli è ipotizzabile anche la realizzazione di una cisterna antincendio. La capacità massima del parcheggio prevede 334 posti auto e 34 stalli per motocicli. Considerato come un servizio essenziale l’infopoint è stato progettato secondo una tipologia ipogea, con un solo fronte visibile dall’esterno, così da ridurne l’impatto nel contesto complessivo. Il locale destinato a punto di accoglienza risulta quindi incassato nella scarpata sul lato ovest della viabilità di progetto, nelle immediate vicinanze delle uscite pedonali del parcheggio. Dall’infopoint è previsto l’accesso diretto all’impianti meccanizzato di risalita per accedere al centro storico della Città. In adiacenza del punto di accoglienza sono stati previsti i servizi igienici ed un locale tecnico per gli impianti tecnologici (inverter, serbatoi idrici e pompe). L’illuminazione naturale dell’infopoint e dei servizi igienici può limitarsi a quella diffusa da lucernari posti in copertura. Come detto all’impianto di risalita meccanizzata si accede direttamente dall’infopoint, mediante una galleria al di sotto delle mura medioevali. Mediante due scale mobili con pendenze contrapposte si giunge all’interno delle mura ad un livello superiore rispetto al ripiano da cui si dipartono le due rampe di gradonate e da cui ha origine il vero e proprio collegamento verticale meccanizzato che occupa parte del lato destro della gradonata per chi sale. A copertura del collegamento è prevista una struttura a volta metallica con manto in lamiera di rame.
Per effetto del cambio di pendenza il collegamento si distingue in tre tratti: il primo nella tipologia di tapis roulant (sul lato destro; il secondo con scala mobile (sul lato destro); il terzo con scala mobile (sul lato sinistro). Il collegamento si esaurisce in prossimità di Piazza XX Settembre.
Gli elaborati grafici di rilievo e di progetto convenzionali (planimetrie, piante, sezioni e prospetti), unitamente alle prefigurazioni render del complesso intervento ed al piano finanziario ben distinguibile in lotti funzionali portano l’Amministrazione comunale tutta e in particolare il diretto referente dell’attività formativa di alternanza Scuola-Lavoro ing. Cristiano Ciolli e il sottoscritto Assessore ai Lavori Pubblici ad esprimere un sincero ringraziamento e apprezzamento per l’ottimo lavoro svolto, peraltro da considerare come valido riferimento per auspicabili reali interventi, agli studenti tutti, ai prima richiamati professori e tecnici che hanno coordinato l’esperienza didattica, alla dirigente dell’ITCG Niccolini Ester Balducci, sempre disponibile e attenta alla crescita anche umana dei “suoi” studenti. E’ opportuno quindi, in conclusione, citare i primi protagonisti dell’iniziativa: studenti della 5a: Fioravanti Lorenzo, Giovani Leonardo, Lippi Alessandro, Mula Alessio, Randazzo Bruno. Studenti della 3a Benucci Edoardo e Leone Tomas.
Fonte: Comune di Volterra - Ufficio stampa