Minimarket chiuso per 30 giorni a Pisa, respinto il ricorso
La Prefettura di Pisa ha disposto lo scorso 6 giugno la sospensione della licenza ad un minimarket del centro in zona lungarni, dopo l’emissione del provvedimento amministrativo da parte della Polizia Municipale di Pisa, per reiterazione di violazione dello stesso genere. Il market in questione era stato multato dalla Municipale sia nel 2018 che nel 2019 per vendita di alcol fuori dall’orario consentito. I titolari dell’attività, tramite i propri legali, hanno però presentato ricorso al Tribunale Amministrativo, che lo scorso 8 luglio, ha respinto il ricorso in oggetto, dichiarandolo “infondato”. Il Tar della Toscana ha spiegato che la “sanzione commiata al ricorrente risulta, nella misura, giustificata dalle molteplici e analoghe contestazioni rivoltegli anche negli anni passati”. La Polizia Municipale è quindi intervenuta giovedì 9 per eseguire il provvedimento della Prefettura e provvedere a chiudere il minimarket.
“Ringrazio la Prefettura di Pisa per il lavoro di collaborazione con Comune e Polizia Municipale – dichiara l’assessore Giovanna Bonanno - che ha permesso di portare a termine il provvedimento di chiusura del minimarket. Abbiamo accolto la sentenza del Tar con grande soddisfazione perché rende merito al lavoro portato avanti dai nostri agenti nel contrasto alla vendita di alcol fuori dagli orari e nel rispetto delle regole da parte di tutti. Il minimarket in questione è stato inoltre segnalato più volte per la presenza di spacciatori e persone note alle forze dell’ordine. La sua chiusura rappresenta un risultato importante, frutto dell’impegno di questa Amministrazione sia sul fronte del contrasto alla vendita di alcolici al di fuori delle regole, un problema sociale che sta assumendo gravi dimensioni soprattutto per i più giovani, sia sul fronte più ampio della sicurezza in città. Un risultato che è frutto della collaborazione con la Prefettura. Proprio in questi giorni abbiamo infatti costituito insieme una task force finalizzata a migliorare la circolarità informativa necessaria a definire tempestivamente i provvedimenti sanzionatori nei confronti di quella attività commerciali che non rispettano le regole e continuano a commettere violazioni, alimentando illegalità e degrado in città.”
Fonte: Comune di Pisa - Ufficio Stampa