Coronavirus, a Pisa manovra per oltre 21 milioni di euro contro la crisi economica

Incominciamo dai numeri. 2 sedute consiliari consecutive (il 9 e 10 Luglio scorsi). Oltre 20 ore di dibattito ininterrotto. Discussi e votati 33 emendamenti (tutti respinti). Discussi e votati 10 ordini del giorno (approvati solo quello del consigliere Riccardo Buscemi (Fi) sul l’IMU e quello del consigliere Matteo Trapani (Pd) sul suolo pubblico). Votate 10 delibere. Questa, in sintesi, il resoconto delle due sedute prima ricordate del Consiglio Comunale che hanno detto sì, con 21 voti a favore (Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia-Pisa nel cuore) e 6 contrai (Pd, M5S e Diritti in Comune), alla Variazione di Bilancio, atto proposto dall'Amministrazione Comunale e che prevede una manovra per oltre 21 milioni di euro contro la crisi economica dovuta alla pandemia da Covid-19.

Per Matteo Trapani, capogruppo consiliare del Pd, questa manovra “non riesce a cogliere tutte le potenzialità della nostra città”, mentre per Francesco Auletta, capogruppo consiliare di “Diritti in Comune”, “questa manovra non ha nulla di straordinario rispetto alla eccezionalità della situazione”. Per Gabriele Amore, capogruppo consiliare del M5S, la manovra proposta dall'Amministrazione Comunale “è insufficiente,basti pensare, ad esempio, alle poche risorse destinate ala cultura”. “Questa Variazione di Bilancio – ha invece sottolineato Riccardo Buscemi, capogruppo consiliare di Forza Italia, “è uno strumento importante a sostegno delle imprese, delle famiglie e per tutti i cittadini, un’ottima opportunità”. “Un atto – ha poi commentato Maurizio Nerini, capogruppo consiliare di “Fratelli d’Italia-Pisa nel cuore” – di grande importanza che consentirà, pur nelle difficoltà di una situazione eccezionale, di dare risposte concrete”. “Questa Variazione di Bilancio – ha infine concluso Giuseppe Colecchia, consigliere comunale della Lega e Presidente della Commissione Bilancio del Comune, nella foto – è un a Variazione completa, tutti i cittadini sono tenuti in considerazione”.

Fonte: Consiglio Comunale di Pisa - Ufficio Stampa