Plaid Against Racism, il 'Respiro' al Parco di Serravalle per combattere le discriminazioni

4 anni ago

Doveva essere proposto il 21 marzo per la settimana contro il razzismo. Di mezzo si sono messi la pandemia da coronavirus e i fatti di Minneapolis con la morte di George Floyd a riprogrammare e rivedere la rassegna di eventi di Arci e Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali. Si chiamerà Respiro - Plaid Against Racism, si terrà al Parco di Serravalle a Empoli da venerdì 17 a domenica 19 luglio. Una serie di eventi culturali dall'alto valore simbolico per dare un calcio alle discriminazioni di qualsiasi tipo. A partire dalla locandina: il pugno chiuso del movimento Black Lives Matter (le vite dei neri contano) colorato di arcobaleno per i diritti delle persone Lgbtqi.

Gli eventi culturali nascono dall'associazione Playground per la parte musicale e artistica, dall'associazione Onstage per quella teatrale. La performance teatrale che si terrà venerdì 17 e domenica 19 alle 20.45 si chiama proprio Respiro, quello che è mancato a George Floyd, soffocato da una manovra impropria di un poliziotto, quello che manca a tutte le persone che vedono infranti i loro diritti causa discriminazione. Ogni sera alle 22 un film diverso per saperne qualcosa di più sulle tante realtà che compongono la nostra società, culture diverse ma non per questo ostili. Venerdì verrà proiettato Coach Carter, sabato Bangla e domenica Fuocoammare.

Partecipare è semplice: l'evento è gratuito ma per le disposizioni anticovid è necessaria la prenotazione obbligatoria (tel 0571/844279, cell 3755442680, mail plaidagainstracism@gmail.com, social Instagram e Facebook Arci Empolese Valdelsa). La 'postazione' sarà distanziata, basta portare da casa un plaid o una coperta per stare a terra nell'area del parco di Serravalle. "Se puoi vieni in bici", recita la locandina aggiungendo anche l'altra sensibilità, quella ambientale, che è tra i perni di Arci. Una specie di Drive In senza inquinamento, per godere dello spazio verde e per aprire la propria mente a diverse visioni culturali per sconfiggere le discriminazioni.

Alla conferenza erano presenti l'assessore alle pari opportunità Valentina Torrini, Sara Naldi di Arci, Marta Tempesti, presidente Playground, Alessandra Checcucci e Fabio Magnani, presidente e vice di Onstage.

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