Sinistra Civica Ecologista: la lista da un milione di alberi a sostegno di Giani
E' stata presentata oggi a Firenze la lista unitaria «Sinistra, Civica Ecologista», formata dalle esperienze di Articolo UNO, Comunità Civica Toscana e 2020aSinistra.
La lista, che si presenterà in tutti i collegi della Toscana per le elezioni regionali 2020, si propone di portare nel futuro Consiglio regionale e al suo governo le istanze del vasto mondo della sinistra, dei territori rappresentati dalle diverse liste civiche di impronta progressista, dell'ecologismo diffuso. Realtà presenti sul territorio, che si sono riunite sotto un unico simbolo con un progetto comune, articolato su sei grandi temi.
La sanità, con un impegno forte a rivedere la recente riforma, rimettendo al centro il territorio e l'integrazione socio-sanitaria. La casa e il diritto all'abitare, con un piano di edilizia residenziale, la destinazione ad uso abitativo di edifici pubblici recuperati e interventi contro lo svuotamento dei centri storici. La riconversione green dell'economia, con la riqualificazione energetica e ambientale delle imprese, ma anche con lo sviluppo del trasporto pubblico e di mezzi e infrastrutture a basso impatto ambientale. La ripubblicizzazione dell'acqua e una legge sui beni comuni. E naturalmente il lavoro, di qualità e nel rispetto dei diritti, qualsiasi tipo di lavoro, incluse le forme sempre più diffuse di lavoro povero e senza tutele. Infine l'istruzione, con provvedimenti per arginare l'abbandono scolastico e servizi per la fascia 0-3 anni.
Su questi temi le forze rappresentate nella lista avevano firmato un accordo con il Candidato Presidente Eugenio Giani, ed è su questi temi e sulle battaglie ad essi collegati che candidati si impegneranno in tutta la Toscana, andando a chiedere il voto dei cittadini e facendosene promotori nell'ambito della coalizione.
Sono temi individuati ben prima dell'emergenza Covid e che appaiono oggi ancora più attuali, anzi ineludibili. Perché anche per governare una regione occorre una visione, l'attenzione alla dimensione locale unita alla capacità di guardare agli scenari più ampi con cui è impossibile non confrontarsi.
Sinistra Civica Ecologista vuole dunque essere questo: un'esperienza che tiene insieme il legame profondo con i territori e i cittadini, la capacità di ascoltarne le istanze e le richieste, con una visione ideale, dove non mancherà mai il confronto con i grandi temi e gli orizzonti nazionali e internazionali con cui dovrà necessariamente fare i conti ogni scelta programmatoria regionale. Questo vuol dire essere di sinistra, civici ed ecologisti!
Perchè il Covid ci ha dimostrato che il mondo è uno solo, che i grandi problemi toccano tutti e insieme si risolvono.
Sinistra Civica Ecologista è questo: non la sommatoria di partiti, ma un Progetto, capace di infondere un nuovo slancio, con tutto il coraggio che ci vorrà anche in Toscana per affrontare gli scenari del dopo Covid, governare la Toscana e costruire il futuro della regione nei prossimi 10 anni.
Presenti: Giacomo Trentanovi e Daniele Lorenzini, Presidente e vicepresidente Comunità Civica Toscana, rispettivamente vice sindaco di Barberino Tavarnelle e sindaco di Rignano sull'Arno, Serena Spinelli, consigliera regionale, e Daniela Lastri 2020aSinistra, Simone Bartoli, segretario Articolo UNO Toscana.