Verso le Regionali Toscana 2020: partono le interviste di gonews.it ai candidati
Saranno elezioni importanti, gonews.it ve le racconterà facendo affidamento anche sulla viva voce dei protagonisti.
È un voto 'caldo' quello delle prossime Elezioni Regionali 2020 in Toscana non solo perché la campagna elettorale si terrà in piena estate, ma anche perché il centrodestra vede la possibilità di poter mettere le mani per la prima volta sulla 'roccaforte rossa'; e caldi, dato quel che c'è in gioco, saranno anche i toni della campagna elettorale.
Chi è candidato? Quali sono le loro idee sulla Toscana? Cosa vogliono cambiare o confermare? gonews.it ha posto alcune domande ai candidati con altrettante interviste a cura di Giovanni Mennillo che usciranno nelle prossime settimane. La prima intervista sarà quella a Irene Galletti, candidata del M5S, e uscirà domani, venerdì 3 luglio.
Chi sono i candidati?
Il centrosinistra si è affidato ad Eugenio Giani 'l'aggregatore' che si è presentato come un moderato, in grado di radunare intorno a sé un arcipelago di liste di sinistra e di centro per arginare la 'minaccia' del centrodestra, con un programma in bilico tra continuità rispetto al mandato Rossi e rinnovamento.
Per alcuni Giani rappresenterebbe una sinistra 'rosa', così se qualcuno ha confermato il sostegno al canidato PD pur premurandosi di fare appello a un maggiore spirito progressista, qualcun altro ha scelto di prendere strade diverse: sarà Tommaso Fattori, già candidato nel 2015, attualmente consigliere regionale con la lista Toscana a Sinistra, che proverà a rappresentare quella fetta di sinistra non-Pd.
Dall'altra parte della barricata la candidata del centrodestra è Susanna Ceccardi, ex sindaco di Cascina, attualmente europarlamentare. Dopo qualche incertezza iniziale la coalizione ha deciso di affidarsi alla 'leonessa', pupilla di Salvini, pronta ad alzare i toni della campagna elettorale con il carisma che la contraddistingue per raccogliere il testimone di tutto quell'elettorato stanco delle politiche PD e sempre più risoluto nel seguire il 'vento del cambiamento'.
Il M5S ha invece scelto al consigliera regionale Irene Galletti che ha il compito di ricostruire dal basso un Movimento che a livello nazionale è in una fase di transizione senza sapere ancora quale strada deve prendere. La scelta di Galletti, arrivata sul portale Rousseau, è una scelta precisa che segna un 'passo a sinistra' del Movimento in Toscana, ma fortemente 'alternativo' alla sinistra di Giani.
Infine in corsa c'è anche il consigliere regionale Roberto Salvini, che oltre a condividere il cognome con il più noto Matteo condivideva anche il partito: era consigliere regionale della Lega prima che fosse sospeso per alcune sue dichiarazioni; non è chiaro se il suo 'Patto per la Toscana' sia un progetto totalmente civico o una 'costola' del centrodestra.
Da domani su gonews.it potrete conoscerli meglio.