Furti di 'Gratta e Vinci', razzie in un bar a Scandicci: arrestati dalla polizia
La notte scorsa, con l’accusa di furto pluriaggravato in concorso, la Polizia di Stato ha arrestato 5 uomini di età compresa tra i 37 e i 54 anni.
Si tratta di 3 cittadini kosovari, un cittadino serbo ed uno rumeno che, dopo aver tagliato la saracinesca di un bar-ricevitoria a Scandicci, hanno messo a segno un colpo portando via “gratta e vinci” e il fondo cassa del locale.
L’operazione, condotta dalla Squadra Mobile di Firenze diretta da Antonino De Santis, che ha portato alla cattura del gruppo, è cominciata ieri pomeriggio, 1 luglio, quando una pattuglia dei “Falchi” della Sezione Contrasto al Crimine Diffuso ha notato un’auto sospetta in zona Isolotto.
La vettura ha infatti effettuato per diverso tempo una serie di passaggi con soste prolungate presso le tabaccherie della zona spostandosi poi verso Scandicci.
Gli agenti non hanno impiegato molto tempo a capire che quegli spostamenti, monitorati a distanza, consistevano in veri e propri sopralluoghi verosimilmente finalizzati a compiere furti nelle ricevitorie, come già avvenuto nel capoluogo toscano.
I poliziotti hanno a lungo pedinato l’auto che in serata si è incontrata a Scandicci con un’altra macchina con a bordo tre persone.
Durante il pedinamento i sospetti si sono anche alternati a dormire negli abitacoli delle autovetture fino a quando non è calata la notte ed il gruppo, composto così in totale da sei persone, è entrato in azione, ognuno con compiti ben precisi.
Secondo quanto è stato possibile ricostruire, tre si sono posizionati in modo da poter osservare quello che accadeva lungo la strada e avvisare i complici in caso di arrivo della Polizia; uno, con l’aiuto di altri due, ha tagliato materialmente il bandone dell’attività per tutta la sua larghezza provocando qualche migliaia di euro di danni; gli ultimi due, infine, hanno forzato la porta d’ingresso del bar appropriandosi di gratta e vinci per poco meno di 4000 euro di controvalore e del fondo cassa per oltre un centinaio d’euro.
L’azione è durata pochissimo. Dopo il colpo i sei uomini sono risaliti a bordo delle autovetture e si sono allontanati rapidamente seguiti dai Falchi della Squadra Mobile che si erano appostati a distanza per non dare nell’occhio.
I fuggitivi sono stati raggiunti e fermati in zona Porta al Prato e in cinque sono finiti in manette; uno non era a bordo delle autovetture controllate e non è stato rintracciato.
La Polizia ha recuperato l’intera refurtiva, custodita in un sacco per l’immondizia, oltre ad un paio di forbici da lattoniere di 25 cm, due cacciavite ed un punteruolo.
Gli indagati, tutti con precedenti di polizia per reati contro il patrimonio, sono stati associati al carcere di Sollicciano in attesa della convalida.
Fonte: Questura di Firenze