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Covid, 60mila euro a Lastra a Signa per il commercio e 50mila per associazioni e circoli

Tre linee di intervento a supporto delle attività economiche e produttive del territorio, dell’associazionismo e delle società sportive attraverso un sostegno economico da utilizzare per la ripartenza. Lo ha stabilito il Comune di Lastra a Signa che ha deciso di stanziare 60.000 euro per le attività produttive ed economiche del territorio attraverso una riduzione della Tari, in particolare nei confronti di quegli esercizi commerciali che hanno registrato un lungo periodo di chiusura durante il lockdown. E non finisce qui, sempre indirizzato alle attività economiche saranno gli sconti del 30% sui diritti di segreteria delle pratiche edilizie e di quelle dello Sportello Unico Attività Produttive.

Per le realtà associative e circoli e per le società sportive il Comune ha deciso di stanziare 25.000 euro per le prime e 25.000 euro per le seconde e predisporrà nelle prossime settimane un bando con cui destinare i finanziamenti che seguirà il criterio del numero dei tesserati e del numero dei soci per l’assegnazione delle risorse.

Ricordiamo che fino ad oggi il Comune di Lastra a Signa ha predisposto una serie di bandi e finanziamenti anche sulla base dei contributi statali in sostegno di coloro che sono stati più colpiti dal punto di vista economico dalla crisi in atto. Due sono stati i bandi promossi per erogare buoni spesa e pacchi alimentari: 711 i cittadini che hanno fatto domanda, 455 le richieste accolte mentre 256 quelle respinte per mancanza di requisiti o per documentazione incompleta.

Il Comune di Lastra a Signa, a differenza di altri comuni, ha deciso di emettere due bandi, nell’arco di due mesi, per l’erogazione di questi tipi di contributi e quindi il sostegno delle famiglie è stato più duraturo nel tempo.

Inoltre l’amministrazione comunale ha aperto anche il bando per il contributo affitti straordinario, sempre relativo all’emergenza in atto, la cui istruttoria è in corso.

Infine, sempre per sostenere le famiglie in questo periodo di chiusura delle scuole sono stati promossi, attraverso uno specifico bando, i centri estivi per bambini e ragazzi nella fascia 3-14 anni a cui hanno risposto ben 8 associazioni del territorio e che sono partiti lo scorso 15 giugno e i centri estivi per i bambini dagli 0-3 anni in collaborazione con la cooperativa La Mosca Zezzè presso il nido comunale Skolè.

“Con questi provvedimenti – ha spiegato il sindaco Angela Bagni- si completa l’insieme di misure economiche che abbiamo varato in questi mesi per fronteggiare la crisi dovuta all’emergenza Covid-19. In questo caso si tratta di risorse comunali che abbiamo deciso di destinare a chi, nel nostro territorio, è stato maggiormente colpito dalla crisi e soprattutto a quelle realtà, come le associazioni sportive, il terzo settore e le attività economiche che sono il riferimento e la linfa vitale della nostra comunità”.

“Queste misure sono state possibili grazie alla solidità del nostro bilancio - ha aggiunto l'assessore al bilancio Massimo Lari - che, anche in questo momento di emergenza, ci ha consentito di trovare le risorse necessarie per varare questo piano di sostegni economici”.

Fonte: Comune di Lastra a Signa - Ufficio stampa

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