Colle post-Coronavirus, ecco come cambia la Tari
Approvate dalla Giunta comunale di Colle di Val d'Elsa le tariffe della Tari 2020 in acconto sulla base delle tariffe 2019. Entro la fine del mese di luglio le famiglie riceveranno, così, la bolletta del servizio smaltimento rifiuti pari ad un 30% dell’importo dello scorso anno mentre, entro settembre, riceveranno una seconda rata di pari importo. Per agevolare ulteriormente le famiglie la giunta ha deciso di posticipare il versamento del saldo e la tassa sui rifiuti a febbraio 2021. Per quanto riguarda le utenze non domestiche invece la giunta ha deciso di posticipare l’acconto a settembre e il saldo al 28 febbraio 2021.
“Abbiamo deciso questa modalità di pagamento più ampia – ha spiegato il sindaco Alessandro Donati - per consentire alle famiglie e alle imprese di pagare con maggior tranquillità a seguito della emergenza Covid-19 e il conseguente lockdown. Siamo consapevoli delle difficoltà che tutto il sistema economico sta attraversando non solo a Colle e non solo in Val d’Elsa ma a livello mondiale”.
“In attesa che trovi una soluzione la discussione di ambito sulla Tari, la scelta è stata quella di posticipare il pagamento alle imprese – aggiunge il sindaco –. Questo è un ulteriore aiuto che vogliamo dare, dopo quello del bando per le attività produttive e commerciali della nostra città. Il contesto purtroppo resta di grande incertezza e abbiamo scelto di procedere così, concertando e costruendo risposte alle diverse esigenze dei soggetti. Prioritario nella fase 1 per noi è stato il sostegno alle famiglie, ora dobbiamo sostenere la ripartenza”.
Fonte: Comune di Colle di Val d'Elsa - Ufficio stampa