Ai domiciliari, ma la sua abitazione è un affittacamere abusivo
I carabinieri di Prato hanno eseguito una ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un cittadino cinese, classe 1975, pregiudicato, poiché, a seguito di accertamenti svolti, è emerso che l’abitazione dove lo stesso si trovava agli arresti domiciliare per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e della prostituzione, in via Chiti, era di fatto un affittacamere abusivo già sottoposto a sequestro.