Aree di sosta controllata, a Lamporecchio parte la nuova gestione
L’Amministrazione comunale di Lamporecchio comunica che nella prima decade di luglio è previsto l’avvio, da parte del nuovo concessionario, del servizio di gestione delle aree di sosta controllata.
“Un’operazione di grande rinnovamento di una gestione vetusta che, oltre a non essere più funzionale, costituiva con i vecchi parcometri anche un elemento di degrado del centro cittadino. Una gara complessa e dall’alto contenuto tecnologico il cui risultato e’ una nuova gestione, senza costi per l’Amministrazione, affidata a due aziende leader nell’ambito della gestione della sosta, con un progetto moderno e funzionale proprio di una “città intelligente”. commenta l’Assessore alla Mobilità Alessandro Bochicchio. “I risultati attesi da questa politica di gestione della mobilità non cambiano, in primis garantire la rotazione dei veicoli nel centro cittadino per agevolare l’accesso ai servizi e soprattutto alle attività commerciali i cui vantaggi derivanti da questo sistema ritengo non siano in discussione. Senza spazi di sosta liberi molti utenti non si fermano o si recano altrove e questo per le attività economiche e’ un danno.”
Si tratta di una concessione che, lasciando invariate le tariffe vigenti, riconfermando la sosta gratuita di 15 minuti e senza alcun costo per le casse comunali, prevede alcune modifiche alle aree oggetto di regolamentazione e numerose innovazioni relative alle modalità e alla qualità dei sistemi di pagamento adottati, inserite in un nuovo sistema di gestione semplice, funzionale, intelligente e tecnologicamente avanzato. Dalla sostituzione dei parcometri con nuovi centralizzati di ultima generazione al pagamento della sosta con carta di credito/debito (in tecnologia contactless), smartphone e smartwatch (in tecnologia NFC) o attraverso APP; dalla digitazione della targa a 15 minuti di sosta gratuita dall’impiego di ausiliari della sosta per il supporto agli utenti e il controllo all’attivazione di un portale web e di uno sportello telematico dedicato al servizio.
Gli obiettivi da perseguire in tema di mobilità e di sosta, precisa l’Amministrazione, sono sempre gli stessi che portarono alla scelta, già nel 2003, di costituire un’area a sosta controllata: favorire il ricambio veicolare scoraggiando la sosta lunga e permettere l’accesso a più utenti al centro cittadino garantendo, contestualmente, la sosta dei residenti; migliorare le condizioni del traffico disincentivando, con la sosta breve, selvaggia; migliorando le condizioni di vivibilità da parte dei residenti; favorire, attraverso un più razionale e distribuito uso degli spazi di sosta da parte degli utenti, un più diffuso e differenziato accesso agli esercizi commerciali per il rilancio delle attività.
“Abbiamo sempre sostenuto, e continueremo a sostenerlo, che il nostro centro è un luogo ricco di attività commerciali e rappresenta uno dei settori più importanti nello sviluppo economico del territorio. Politiche che hanno come presupposto la salvaguardia del tessuto economico agevolandone la fruibilità e migliorare le condizioni di vivibilità sono, oltreché doverose, lo strumento con cui si misura il grado di modernità di un centro cittadino. E su questo, devo sottolineare, che le amministrazioni che ci hanno preceduto sono state lungimiranti visto che il problema lo hanno affrontato 17 anni fa con l’istituzione della zona a controllo sosta e successivamente noi l’abbiamo ulteriormente affinata con la previsione dei 15 minuti di sosta gratuita.” ha dichiarato il Sindaco Alessio Torrigiani. “Gli effetti di soluzioni diverse li abbiamo riscontrati durante l’attuale sospensione del servizio, con un massiccio incremento del numero di veicoli in centro e ingorghi che non si vedevano da tempo; chi pensa ad un centro cittadino così o non lo vive quotidianamente o non ha a cuore il rilancio delle attività economiche presenti. Su queste basi ci siamo preventivamente confrontati con le associazioni di categoria dei commercianti che hanno condiviso le scelte dell’Amministrazione.”
Fonte: Ufficio stampa