Risse, feriti, nessuna protezione individuale: locale delle Cascine nei guai
Sette giorni di sospensione della licenza per un esercizio che vende cibo e bibite alle Cascine di Firenze, lo ha deciso il questore Santarelli. La misura è stata presa dopo alcuni casi che avevano richiesto l'intervento della polizia.
La notte tra il 20 e 21 giugno una persona era stata aggredita e ferita al volto e alla testa da alcune persone, indicate come 'addetti alla sicurezza' dell'esercizio. In quell'occasione alcuni avventori si sono letteralmente sfidati a colpi di bottiglie, noncuranti dell'arrivo della polizia.
Sempre il 21 giugno gli agenti hanno rilevato la presenza di quasi duecento persone in stato di alterazione dovuto all'alcol. Nessuna aveva la mascherina, nessuna rispettava il distanziamento sociale. Inoltre il gestore stava vendendo alcol dopo l'orario limite consentito. Alle 8.30 del 21 giugno la polizia è tornata per una lite tra persone ubriache e un passante.
Il 12 giugno la polizia aveva già fatto visita all'esercizio, dopo una violenta lite in cui una persona era stata ferita al collo con una coltellata.