Sere d'Estate punta sul cibo regionale: Fucecchio riparte dal commercio
Si chiama 'Food in Italy by Sere d'Estate' ed è la rassegna con cui Fucecchio vuole ripartire dopo mesi di timore e chiusure. Il Centro Commerciale Naturale, come ogni estate che si rispetti, ha promosso col Comune una serie di serate estive con negozi aperti e eventi, dal 24 giugno al 5 agosto. Protagonista Fucecchio, così come i suoi commercianti e il cibo, ma nel 2020 la parola d'ordine è sicurezza, quindi attenzione massima ai dispositivi di protezione individuale e alla distanza interpersonale.
Il Comune, inoltre, si è fatto più vicino al commercio fucecchiese. Ha dato una mano per quanto concerne il suolo pubblico, in più stanzierà una cifra tra 120 e 140mila euro per venire incontro riguardo al pagamento della parte variabile della Tari per il commerciale.
Food in Italy by Sere d'Estate verrà messa in piedi ogni mercoledì sera dalle 17 fino alle 23 in modo continuato. Non solo dopo cena ma anche l'orario dell'aperitivo, un orario diverso rispetto agli anni scorsi. Occhi puntati sulla ristorazione: saranno creati menù con piatti tipici regionali che cambieranno tema ogni settimana. Otto esercizi partiranno il 24 giugno con la cucina toscana. Per pagare saranno creati appositi gettoni che saranno ritirati in dei punti cassa nel circuito del centro. I negozi non faranno solo da cornice, rimarranno aperti per accogliere persone e cercare di far rivivere un po' di normalità.
Benedetta Pantani, presidente CCN Fucecchio, ha spiegato l'iniziativa: "La manifestazione parte da un'idea di rilancio del commercio. Questo infatti ha sempre bisogno di essere pubblicizzato e vissuto, ora più che mai. Dobbiamo riportare in maniera più contingentata possibile le persone in centro. La manifestazione dovrà essere anche un bel biglietto da visita per i commercianti".
A lei ha fatto eco Ilaria Scarselli, presidente di area Confesercenti Empolese Valdelsa: "Supportiamo l'evento e fa piacere dare una mano al rilancio. Da parte di tutte le categorie ci sono difficoltà economiche, però è bello il sostegno delle amministrazioni locali come a Fucecchio. Il progetto del CCN fucecchiese è una grande vetrina, ha colto appieno le richieste del pubblico. Inoltre una vetrina illuminata è un punto in più nella lotta al degrado e all'abbandono dei centri".
"C'è la volontà di ripartire con il sostegno al commercio. Abbiamo aiutato con il suolo pubblico e faremo altrettanto con la Tari. Speriamo che Fucecchio possa essere un polo di attrazione per il turismo di prossimità, per questo serve un centro attrattivo" è stato il commento degli assessori Valentina Russoniello e Fabio Gargani.
Gianmarco Lotti