Zanardi, le condizioni dell'atleta dopo l'incidente: "Stabile ma grave sul piano neurologico"
Nel tardo pomeriggio di oggi arrivano gli aggiornamenti sulle condizioni di Alex Zanardi, a seguito dell'incidente avvenuto a Pienza ieri, dove il campione di handbike è rimasto coinvolto. "Non ci sono particolari variazioni cliniche rispetto a stamani: le condizioni continuano a essere stabili da un punto di vista cardiorespiratorio, è sempre ventilato meccanicamente, e restano stabili anche i parametri metabolici che danno un quadro clinico generale buono"- ha dichiarato Sabino Scolletta, direttore del Dipartimento di Emergenza urgenza dell'ospedale di Siena. "C'è da confermare la gravità del quadro neurologico che andrà valutato la prossima settimana quando le condizioni cliniche ce lo permetteranno". L'atleta è quindi "stabile ma grave sul piano neurologico".
I sedativi al momento non permetterebbero di fare una valutazione neurologica, come spiegato ancora dal professor Scolletta: "Il quadro è talmente compromesso che ci impone ora di fare una terapia per ottenere il coma farmacologico. Poi potremmo decidere, con i nostri colleghi, di sospenderlo - eventualmente - la prossima settimana". Zanardi resterà in coma farmacologico "almeno altre 48 ore, poi decideremo se ridurre o sospendere la sedazione".
Scolletta ha poi continuato, definendo Zanardi "un grande atleta e quindi da un punto di vista generale è in condizioni ottimali, ben controllato, quindi per questo motivo probabilmente sta rispondendo molto bene" alle terapie. "Pensiamo positivamente, siamo fiduciosi che questo suo stato pre-trauma possa condizionare positivamente il decorso". Il primario ha sottolineato inoltre che Alex Zanardi è arrivato ieri in ospedale "in condizioni instabili" ma che, per i motivi descritti prima, i medici che lo seguono non sarebbero rimasti sorpresi dal recupero che sta facendo il suo organismo.
Alla domanda se Zanardi potrà tornare come prima dell'incidente, il direttore Scolletta ha dichiarato che "è difficile poter rispondere a questa domanda. Con un trauma cranico grave e lesioni veramente importanti è possibile che il danno possa essere permanente e anche grave" o ci potrà essere "un progressivo miglioramento".
La moglie Daniela tutto il giorno in ospedale
Daniela Zanardi, moglie di Alex Zanardi, ha trascorso tutto il giorno all'ospedale le Scotte di Siena, nei pressi del reparto di terapia intensiva del Dipartimento di emergenza dove si trova ricoverato il marito, in prognosi riservata da ieri.
La donna sarebbe tornata stamani al policlinico, che aveva lasciato la scorsa notte dopo l'intervento chirurgico effettuato su Zanardi, rimanendo in attesa di notizie dai medici, in un'area dell'ospedale. La moglie Daniela stava assistendo il marito nella staffetta per l'Italia 'Obiettivo tricolore'.
Il direttore della terapia intensiva continua: "Ci possono essere lesioni oculari"
Il direttore della terapia intensiva delle Scotte di Siena, Sabino Scolletta, ha continuato in merito a una delle possibili conseguenze del trauma cranico facciale subito da Zanardi. "Le conseguenze sulla vista ci possono essere senz'altro e quindi abbiano chiesto consulenze di oculisti perché c'è qualche lesione anche oculare. Il trauma è facciale e quindi ci possono essere lesioni oculari. Ma sarà possibile valutare questo tra qualche giorno, non è possibile dirlo adesso".