Sviluppo e ricerca, la Regione proroga due bandi
Ci sarà tempo fino al prossimo 20 luglio per la presentazione delle domande relative ai due bandi a sostegno degli investimenti in ricerca e sviluppo da parte delle imprese manifatturiere toscane. I due bandi si erano aperti lo scorso 2 maggio e avrebbero dovuto chiudere il 30 giugno. “Il momento assolutamente particolare che abbiamo vissuto – spiega l’assessore alle attività produttive Stefano Ciuoffo – ha impedito a molte imprese di portare avanti la propria attività in modo regolare. Abbiamo ricevuto numerose segnalazioni in proposito, da associazioni di categoria ma anche da singoli imprenditori, e concedere una proroga ci è sembrato doveroso. Al tempo stesso è stato deciso di non ritardare eccessivamente il termine di chiusura, per consentire alle imprese in grado di presentare domanda di agevolazione, di avviare i progetti di investimento e di presentare eventuale istanza di erogazione dell’antici po già entro la fine dell’anno”.
In linea con la ‘Strategia di Ricerca e Innovazione per la Smart Specialisation in Toscana’, saranno finanziati quei progetti legati alle priorità tecnologiche (ICT e fotonica, fabbrica intelligente, chimica e nanotecnologie) e agli ambiti applicativi indicati dalla RIS3 (cultura e beni culturali, energia e green economy, impresa 4.0, salute e scienze della vita, smart agrifood).
L’intervento finanzierà progetti di investimento in R&S, market oriented e prossimi alla fase di applicazione e di produzione, che prevedano un alto grado di innovazione (realizzazione di prototipi, linee pilota e azioni di validazione precoce dei prodotti). Il supporto riguarderà anche la crescita sostenibile, la qualificazione del tessuto produttivo regionale e dei processi di industrializzazione mediante la realizzazione di programmi di sviluppo industriale di particolare rilevanza strategica, aventi contenuti innovativi, di dimensione significativa e in grado di produrre occupazione aggiuntiva.
Due le misure di intervento: una per progetti strategici di ricerca e sviluppo, con una dotazione finanziaria attuale di 5,1 mln, l’altra per progetti di ricerca e sviluppo delle MPMI, con 11,9 mln. Dette risorse saranno integrate, come stabilito dalla delibera 164 del 17/02/2020, fino alla dotazione complessiva di oltre 31 mln.
Fonte: Regione Toscana - Ufficio stampa