Partiti i lavori per la succursale del liceo Brunelleschi a Montemurlo
Hanno preso avvio i lavori di ristrutturazione e messa a norma dell’edificio situato in via Milano a Montemurlo. Grazie ad un accordo tra la Provincia di Prato e il Comune di Montemurlo, infatti, l’amministrazione provinciale ha potuto dare avvio a un importante intervento di edilizia scolastica dal quadro economico totale di circa 450mila euro. L’intervento è stato illustrato questa mattina durante un sopralluogo con la stampa alla presenza del presidente della Provincia Francesco Puggelli e del sindaco di Montemurlo Simone Calamai.
Si tratta di lavori di ristrutturazione interna che riguardano l’adeguamento di una porzione della struttura per adibirla a scuola, e che consentiranno di ricavare all’interno dell’edificio aule e spazi da destinare alla sede distaccata del liceo artistico.
Nel dettaglio, al piano terra sarà realizzata una reception e una sala polifunzionale da 28 mq, oltre ad un ascensore che porterà al piano superiore. Al primo piano invece, otto sale da destinare alla didattica vera e propria: cinque aule con diverso dimensionamento, che vanno dai 46 ai 62 mq, altre due aule da 35 mq da adibire a laboratorio e un’altra aula da 23 mq per le ore di sostegno. I lavori riguardano anche il rifacimento e la messa a norma degli impianti elettrici, idraulici, quelli per il condizionamento e per lo smaltimento, la realizzazione di nuovi servizi igienici, tutti gli infissi e l’illuminazione a LED. Il tutto secondo i più alti standard di risparmio energetico.
Un intervento che si va a sommare ad altri nell’ambito dell’edilizia scolastica e che vedono impegnata la Provincia di Prato su più fronti, con un’attenzione sia per la cura e il mantenimento degli edifici stessi, per il loro ampliamento ma anche per realizzazioni ex novo, in modo da dare risposte adeguate una popolazione scolastica sempre in crescita. A tal proposito si ricorda la realizzazione del nuovo Copernico (3,6 milioni di euro) e la nuova sede scolastica di San Giusto (2,3 milioni di euro), il progetto in via Galcianese al polo scolastico di san Paolo (4,1 milioni), la realizzazione di un nuovo polo sportivo a San Paolo, che prevede un investimento totale da più di 5 milioni di euro da Provincia e Comune di Prato. Ma anche l’intervento alla palestra dell'istituto Gramsci Keynes (340mila euro), quello alla palestra e alla pensilina dell’istituto Datini (250mila euro) e, sempre sul fronte scuola, i lavori di manutenzione ordinaria alle coperture dei vari istituti scolastici per circa 40mila euro, oltre alle sostituzioni delle intere coperture del Marconi, Datini e Copernico (circa 900mila euro).
“Questo intervento - commenta il presidente della Provincia Francesco Puggelli – rientra in un piano scuola complessivo cui stiamo lavorando da tempo. L’obiettivo generale è garantire ai nostri studenti spazi confortevoli e adeguati all’alto livello della didattica delle scuole del territorio pratese. Nello specifico, si tratta di rispondere alle particolari esigenze che ogni istituto superiore presenta. Compito sicuramente non facile perché alla cronica carenza di spazi che da anni affligge gli istituti pratesi, adesso si aggiungono anche grosse incertezze su settembre: a meno di tre mesi dall’inizio dell’anno scolastico non abbiamo ancora indicazioni chiare. Nonostante tutto ciò, per noi settembre si avvicina, ho fatto dell’edilizia scolastica – conclude Puggelli - uno dei punti cardine del mio mandato di presidente della Provincia e nonostante le difficoltà contingenti noi vogliamo farci trovare preparati, passando dalle soluzioni emergenziali a quelle definitive. Solo ieri oltre circa 1700 nostri studenti hanno affrontato l’esame di maturità in condizioni davvero sfidanti, dopo mesi che hanno stravolto la loro vita scolastica. Noi, da parte nostra, abbiamo il compito di offrire al meglio tutte le condizioni affinché il diritto allo studio sia garantito e tutelato. E questo parte innanzitutto dai luoghi fisici in cui i nostri ragazzi studiano e vengono educati.”
“Siamo contenti che in questo momento di difficoltà, causato dall'emergenza Coronavirus, si doti il liceo artistico Brunelleschi di nuovi spazi per rispondere all'esigenze della scuola. - dice il sindaco del Comune di Montemurlo, Simone Calamai- Questo è solo il primo passo di un importante lavoro, portato avanti insieme alla Provincia, verso la piena disponibilità di aule e laboratori per il liceo Brunelleschi sul territorio di Montemurlo. Una scuola che rappresenta un'eccellenza per la nostra realtà e che è importante che trovi una piena collocazione sul territorio, affinché possa stringere sempre più legami e collaborazioni con il settore tessile-moda del nostro distretto.”
Fonte: Comune di Montemurlo - Ufficio stampa