Banca di Lajatico e Sistema Peccioli per le imprese dell'Alta Valdera, plafond da 10 milioni di euro
Un esempio virtuoso di come due aziende che rappresentano un’eccellenza nel proprio settore possono mettere a servizio del territorio le loro risorse e competenze.
Il Sistema Peccioli e la Banca Popolare di Lajatico hanno preso atto che l’emergenza Covid-19 ha creato diffusi problemi di liquidità a tutte le piccole aziende e imprese artigianali che si sono trovate a dover azzerare il proprio fatturato durante il lockdown e hanno quindi lavorato per rimanere fedeli ai principi e alle parole chiave su cui da sempre hanno scelto di basare le proprie scelte: “Responsabilità sociale dell’impresa”, “mutualità”, “fare squadra”, “reciproco sostegno”, “comunità”.
Il Sistema Peccioli e la Banca Popolare di Lajatico hanno mantenuto la promessa fatta un mese fa di sostenere le piccole imprese del territorio ed hanno siglato un accordo con il quale si accolleranno una parte delle spese e degli interessi a carico delle aziende del territorio di riferimento che ricorreranno ai prestiti con garanzia totale o parziale dello Stato.
L’agevolazione è prevista per le imprese con sede in Alta Valdera e cioè nei comuni di: Capannoli, Chianni, Lajatico, Palaia, Peccioli e Terricciola.
In sostanza, per i prestiti garantiti COVID 19 fino a 100.000 euro saranno a carico di BPLaj e Sistema Peccioli gli interessi di preammortamento di 24 mesi e le eventuali spese di istruttoria.
Ciò significa che il richiedente il finanziamento non dovrà pagare neanche 1 euro per i primi 2 anni (sotto forma di rimborso).
Per il momento è stato messo a disposizione un plafond di 10 milioni di euro salvo aumenti in caso di necessità.
Le imprese interessate possono prendere contatto per l’attivazione delle pratiche presso le filiali BPLaj di Lajatico, Capannoli e Il Romito.
La Banca ha inoltre manifestato la disponibilità a ripetere l’iniziativa in altre aree della propria zona di competenza territoriale qualora Enti pubblici e/o aziende private intendessero proporsi per replicare un accordo similare.
Il Presidente Nicola Luigi Giorgi ha sottolineato come “la Banca Popolare di Lajatico da oltre 135 anni sia strumento di sostegno e sviluppo dei territori in cui opera. Nel corso della sua lunga storia ha superato guerre, epidemie, crisi economiche e disastri naturali; dunque non poteva non affrontare con rinnovata determinazione la nuova ed eccezionale situazione che ha colpito tutti di sorpresa con l’intento di sostenere, anche stavolta, i propri soci oltre alle famiglie e le imprese del territorio. Con entusiasmo la Banca condivide col Sistema Peccioli questa iniziativa e perciò mette a disposizione un plafond di 10 milioni di euro. Condivide in particolare il senso di solidarietà e sussidiarietà che da sempre appartiene al suo DNA di società cooperativa costituita da circa 7.000 soci prevalentemente residenti nella Provincia di Pisa. Eventi eccezionali richiedono sforzi e responsabilità eccezionali”.
Fonte: BPLaj