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Nasce l'App Laba, sessioni di esami a portata di click

Una App per accedere al proprio profilo, consultare esami e lezioni, verificare il calendario delle sessioni e ricevere informazioni utili. La Libera Accademia di Belle Arti di Firenze lancia la App Laba, dedicata ai propri studenti. Un sistema innovativo, rapido e veloce per restare in contatto con l’istituto ed essere aggiornati in tempo reale rispetto al proprio percorso di studi.

La piattaforma web è scaricabile gratuitamente ed è compatibile con i sistemi iOS e Android. Attraverso la App sarà possibile prenotare gli esami, che per la sessione di giugno avverranno, come per le tesi, da remoto. In vista di settembre, con la ripresa della didattica, la Laba di Firenze si dota quindi di una interfaccia tecnologica, in linea con il proprio modo di intendere la formazione accademica.

“Siamo felici di poter raggiungere i nostri allievi con un semplice click sui dispositivi mobili, tablet e cellulari - commenta il vicedirettore della Laba di Firenze, Mimmo Cafasso -. Crediamo nelle potenzialità del web e nelle sue infinite possibilità. Questo è l’ennesimo passo verso una didattica informatizzata, che già abbiamo sperimentato con successo nel periodo del lockdown per garantire la prosecuzione delle lezioni da remoto. Siamo consapevoli del valore aggiunto della formazione in presenza ma vogliamo investire sempre più nelle nuove tecnologie per essere al passo con i tempi e ‘parlare lo stesso linguaggio’ dei nostri giovani studenti”. 

CHI È LABA? – La Libera Accademia di Belle Arti di Firenze, autorizzata dal Miur a rilasciare titoli equipollenti alla laurea (D.M. 358 del 30 maggio 2017), è attiva da quasi 20 anni e presenta corsi accademici strutturati, offrendo la possibilità di conseguire diplomi in cinque indirizzi: Fotografia, Graphic Design & Multimedia, Arti Visive-Pittura, Design e Fashion Design.

Ogni anno organizza seminari, workshop ed esperienze in aula con aziende nazionali e internazionali, per rafforzare sempre più il legame tra il mondo della formazione e quello del lavoro.

 

Fonte: Laba - Ufficio stampa

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