L'inchiesta Estar sulle mascherine passa anche da Cerreto Guidi: si indaga su un'azienda di Stabbia
L'inchiesta sui contratti di Estar riguardanti le mascherine anti-Covid19 passa anche da Cerreto Guidi. Il socio e componente del cda della Paimex di Stabbia, Gabriele Papini, sarebbe infatti indagato per frode nelle pubbliche forniture e truffa. È quanto riferisce il quotidiano La Nazione.
L'azienda, che produce sacchetti, panni in tessuti naturali o sintetici e copriabiti, aveva convertito recentemente la produzione in mascherine anti-covid-19 (ne aveva anche donate 1000 al comune). Da quanto si apprende l'inchiesta, con al centro il gruppo pratese Y.L. per commesse milionarie, si è allargata appunto alla azienda di Stabbia, oltre che ad un'altra società del Fiorentino, la Vignolplast di Lastra a Signa. Queste avrebbero costituito un gruppo, chiamato da loro stessi Pvy usando le prime lettere di ogni azienda, con la quale avrebbero rappresentato una realtà produttiva diversa da quella reale in modo da soddisfare i requisiti del bando di gara. In tal modo si sarebbe indotto in errore la parte pubblica che commissionava le mascherine occultandone la reale provenienza e qualità effettiva del prodotto.