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Morì per fuggire allo stupro, la corte di appello assolve gli imputati

Martina Rossi

I due imputati nel processo per la morte di Martina Rossi, accusati di tentata violenza sessuale di gruppo, sono stati entrambi assolti. A deciderlo la corte di appello di Firenze, che ha di fatto ribaltato il primo grado.

L'assoluzione arriva "perché il fatto non sussiste" sia per l'accusa di violenza sessuale che per quella di morte in conseguenza di altro reato, accusa dichiarata già prescritta nel corso della prima udienza del processo. Per gli imputati la procura generale aveva chiesto una pena di 3 anni, la massima edittale per l'accusa contestata.

I due imputati,Alessandro Albertoni e Luca Vanneschi, erano accusati nel processo per Martina Rossi, la studentessa 23enne deceduta il 3 agosto 2011 precipitando da un balcone dove era in vacanza a Palma di Maiorca, per sfuggire a uno stupro di gruppo.

Il 14 dicembre 2018 il tribunale di Arezzo aveva condannato i due imputati a 6 anni.

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