Parrucchieri, estetisti e imprenditori valdelsani insieme per il progetto #iocomproitaliano
Il titolare di un salone di parrucchiere di Castelfiorentino, Stefano Falchi, insieme a sua sorella Elena ha lanciato l'iniziativa #iocomproitaliano ai tempi di Covid-19.
In una lettera, Falchi ha scritto: "Abbiamo chiuso il nostro salone sabato 7 marzo, salutando i nostri clienti convinti che dopo alcuni giorni saremmo ritornanti nuovamente operativi".
Compresa la situazione della pandemia, Falchi il 9 aprile esprime al sindaco Alessio Falorni una sua idea per coinvolgere altri saloni e produttori di tessuti e prodotti per la sanificazione del territorio per fornire prodotti usa e getta a costi contenuti. L'idea si è poi estesa nella Valdelsa Senese.
"In 24 ore avevamo già raggiunto 65 saloni di parrucchieri e in meno di una settimana abbiamo raggiunto ben 140 saloni toscani e tanti altri da altre regioni che hanno trovato un grosso vantaggio a livello di costi per mantelline in nylon da colore e da taglio, le mascherine usa e getta, le visiere, teli di carta, gel disinfettanti, guanti ecc".
"Tutte le aziende sono a Castelfiorentino e in zone limitrofe e hanno attivato per noi una produzione a ciclo continuo 24 ore su 24 per riuscire a consegnare la merce nel minor tempo possibile - fa sapere Falchi-. La macchina di aiuti nel nostro settore è partita e ha permesso a tutti i nostri colleghi di risparmiare ingenti somme di denaro per potersi attrezzare ed essere in regola con tutti i controlli. Ho ricevuto decine di telefonate. Nel corso di questi anni ho maturato competenze in ambito formativo che a un certo punto mi hanno fatto capire quanto è necessario e bello collaborare con le persone. Mai come oggi ho capito quanto sia importante aiutarsi nei momenti difficili e credo che questo sia un messaggio che dovrebbe sensibilizzare tutta la collettività ad acquistare il Made in Italy, ma quello che sorprende è che tutto il necessario è stato recuperato nella Valdelsa Fiorentina e in quella Senese.
Vorrei continuare a far crescere questo progetto con l'intento di creare un rapporto commerciale dal produttore al consumatore senza passare da intermediari". Il logo dell'iniziativa è una bandiera italiana con scritto sotto #iocomproitaliano.
Il progetto è ideato da Stefano Falchi e supportato da Paolo Antilli, Duccio D'Ambrosio. Le aziende coinvolte non M.O. Group di Mazzoni Piero, mascherine in tnt usa e getta, Polietiplast, mantelline di nylon, Display <Italia visiere e pannelli in plexiglas, Clinica del Capello teli di carta e altri elementi.