Traffico di droga da Tirana a Pistoia: passava da porti della Puglia
Traffico di cocaina dall'Albania stroncato dall'operazione Zad della squadra mobile pistoiese che in collaborazione con la polizia albanese ha eseguito 11 arresti, sei in carcere e cinque ai domiciliari. La droga arrivava a Pistoia dall'Albania attraverso i porti della Puglia, nascosta in autovetture che sbarcavano a Brindisi e Bari. Le auto risalivano di notte verso la Toscana col carico di droga da vendere nelle 'piazze di spaccio' del Pistoiese. Una volta arrivata a Pistoia, la droga veniva spacciata al dettaglio in centro storico, nelle vicinanze dello stadio e anche a Montecatini Terme. Percorso inverso per il denaro spettante ai trafficanti albanesi che organizzavano dalla madrepatria le spedizioni di cocaina verso la Toscana.
I provvedimenti decisi dal Gip Patrizia Martucci, su richiesta dei pm Claudio Curreli e Leonardo De Gaudio, sono a carico di altrettanti italiani, tunisini e albanesi. Due misure cautelari in carcere, a carico di soggetti ritenuti fornitori della cocaina spacciata a Pistoia, sono state eseguite in Albania, con mandato di arresto internazionale e localizzazione da parte della polizia albanese dei soggetti in collaborazione col Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia-Interpol Roma (3 Divisione ed Ufficio dell'Esperto per la Sicurezza a Tirana) e la Polizia Criminale albanese-Interpol Tirana.
Le indagini della squadra mobile di Pistoia, effettuate anche con intercettazioni telefoniche e ambientali, sono andate avanti per circa sei mesi.
L'indagine della polizia è partita dall'arresto di una donna italiana e del suo fidanzato senegalese, la coppia fu trovata in possesso di circa 300 grammi di cocaina.
"Come sempre accade - ha spiegato in conferenza stampa il dirigente della squadra mobile di Pistoia, Antonio Fusco - si è ricostruito il flusso a ritroso e siamo riusciti ad arrivare, attraverso un lavoro di ricostruzione, alla linea di approvvigionamento che partiva dall'Albania".
Nel corso delle indagini sono stati effettuati quattro arresti in flagranza di reato, individuati e segnalati alla prefettura 70 assuntori e sequestrati un centinaio di grammi di cocaina e circa mezzo chilo di marijuana. Inoltre, sono state documentate circa 1.300 cessioni di vari quantitativi di cocaina per un valore stimato di oltre 200.000 euro.
Molte decine gli acquirenti abituali che la polizia ha censito e segnalato alla prefettura.