Pisa, chiuso locale che viola divieto di vendita di alcolici da asporto dopo le 19
A seguito dei servizi di controllo del territorio svolti nell’ambito delle direttive emanate in seno al Comitato di Ordine e Sicurezza Pubblica presieduto dal Prefetto di Pisa e aventi come obiettivo la verifica dell’esatto adempimento delle norme sulle misure di sicurezza emanate per il contrasto alla diffusione del covid-19 (corretto utilizzo dei D.P.I. e distanziamento sociale), nonché, dell’ordinanza del Sindaco di Pisa del 29 maggio 2020, relativa alla vendita e somministrazione di bevande alcoliche, personale dipendente della Divisione Polizia Amministrativa, nella serata di ieri 3 giugno, in via Ulisse Dini, ha proceduto a sanzionare il proprietario di un minisupermarket per aver venduto in modalità asporto bevande alcoliche oltre l’orario consentito fissato per le ore 19,00.
In particolare, alle ore 22,30 circa, nel corso dei citati servizi, gli operatori di Polizia hanno sorpreso all’esterno dell’esercizio commerciale un cliente che stava trasportando all’interno del proprio zaino tre bottiglie di birra appena acquistate presso il predetto negozio. Sono stati, pertanto, identificati sia il cliente che il gestore dell’esercizio commerciale. A quest’ultimo è stata contestata la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 400,00 ad euro 3.000,00 (euro 280,00 se pagata entro 60 giorni) e la chiusura immediata per giorni 5 ai sensi dell’art.4 commi 1 e 2 del D.L. 19/2020, altresì, gli è stata contestata la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 250,00 ad euro 3000,00 (euro 333,00 se pagata entro 60 giorni) per aver venduto bevande alcoliche a minori di anni 18.
Fonte: Questura di Pisa - Ufficio STampa