Ospedale, Uniti per Volterra: "I nodi vengono al pettine"
A spiegarci la crisi odierna della Sanità ci ha pensato un Ente che non è solito a discorsi, ma che parla con la consapevolezza dei numeri: la Corte dei Conti.
Nell'analisi contenuta nel Rapporto sul Coordinamento della finanza pubblica, si evince che la popolazione italiana è rimasta in più casi senza protezioni adeguate di fronte all'emergenza da Covid-19.
Questo a casusa di fughe di medici all'estero, per mancanza di posti letto e per bassi stipendi.
Sopratutto è stato dimostrato come la concentrazione di cure nei grandi Ospedali verificatesi negli ultimi anni e il conseguente impoverimento del sistema assistenziale sul territorio, abbia lasciato la popolazione italiana "senza protezioni adeguate".
Si è tagliato troppo ai piccoli ospedali in favore di quelli grandi, creando disparità e allo stesso tempo creando veri e propri imbuti, code, e complicazioni del livello assistenziale.
Finalmente la Corte dei Conti conferma quanto la Lista Civica Uniti per Volterra chiede a gran voce da oltre 11 anni: basta tagli ai piccoli Ospedali.
Questo perchè dietro i piccoli ospedali ci sono grandi territori, e persone non meno importanti di altre.
Quante volte siamo stati derisi, sopratutto dall'alta politica regionale, a guida PD, ma anche da molti professori, medici, primari di Pisa e Pontedera, intenti a "spiegarci" e "illustrarci" quanto il nostro Ospedale non sia sicuro e quanto "per il nostro bene" era importante concentrarsi su come raggiungere gli ospedali dei piani. Non ultimo il dottore intervistato a Striscia la Notizia, intento a dirci che a Volterra "non serve" la terapia intensiva.
Questa per noi sarà la battaglia delle battaglie per l'Ospedale, perchè è da quel reparto che potrà ripartire, o meno,un'intera riqualficazione del Polo Ospedaliero.
Come hanno già dimostrato con le firme, i volterrani e i cittadini dell'Alta Val di Cecina vogliono almeno 3 posti letto di Terapia Intensiva all'Ospedale.
Su questa partita non accettiamo un gioco al ribasso, messo in atto dal PD.
Troppe ambiguità da parte della Regione Toscana, troppi silenzi-assensi da parte dell'amministrazione comunale di Volterra.
Dopo la sua visita all'Ospedale di Volterra, (avvenuta dopo gli interventi di Mons. Vescovi e di Susanna Ceccardi) il Presidente Giani aveva confermato la volontà di dotare il Santa Maria Maddalena di due posti letto intensivi.
Il giorno seguente però il suo ufficio stampa parlava già di un solo posto letto, e di sub-intensiva.
Noi non ci stiamo ai giochi a ribasso del partito di governo, che ha dimostrato tante volte di sottovalutare i problemi dei territori.
La cittadinanza ha bisogno di almeno 3 posti letto di terapia intensiva.
E ogni ulteriore dimenticanza, sarà fatta contro la cittadinanza dell'Alta Val di Cecina.
Lista Civica Uniti per Volterra