Fase 3 Santa Croce, Confcommercio: "Il Comune ha accolto le richieste"
“La cosiddetta 'Fase 3' comincia con una buona notizia per Santa Croce: Il Comune ha accolto le nostre richieste per dare un sostegno immediato alle attività colpite dal lungo periodo di lockdown. Stiamo parlando di misure indispensabili per permettere alle attività commerciali e alle imprese di ripartire”. Il responsabile territoriale Confcommercio Provincia di Pisa Luca Favilli commenta con soddisfazione le misure inserite dalla giunta di Santa Croce nel bilancio di previsione 2020-2022.
“Parliamo della cancellazione della Tari per i tre mesi di chiusura, azzeramento della Cosap per l'intero 2020, con possibilità di installare gratuitamente gazebo o dehors, e di un contributo di 70mila euro destinato alle attività. Una serie di interventi che mette imprese, commercianti e professionisti nelle condizioni di tirare un sospiro di sollievo dopo questo drammatico periodo. Ringraziamo il sindaco Giulia Deidda per la sensibilità dimostrata”.
“È fondamentale – dice Favilli - alleggerire il carico fiscale per le imprese. Dopo tre mesi di fatturati praticamente azzerati la città deve rialzare la testa. Queste agevolazioni sono un primo passo importante, adesso urge un rilancio complessivo del commercio a Santa Croce, che sta vivendo innumerevoli difficoltà”.
Un argomento che Confcommercio intende affrontare il prima possibile. “Abbiamo un progetto molto articolato sul tavolo, e chiediamo urgentemente un incontro al sindaco per affrontare la questione. È indispensabile lavorare da ora per il futuro della città, con importanti interventi di riqualificazione urbana, di valorizzazione dei negozi di vicinato e con pacchetti di agevolazioni fiscali ad hoc. Dobbiamo parlarne al più presto. Se ci sarà collaborazione, come crediamo e auspichiamo, con l'amministrazione comunale, vogliamo portare avanti questo programma che va a sostegno di tutte le categorie di imprenditori, nell'esclusivo interesse del tessuto economico della città” conclude il responsabile territoriale di Confcommercio.
Fonte: Confcommercio - Ufficio stampa