Capo setta arrestato per violenza sessuale su adepti: praticava anche riti vodoo per provocare morte
Emergono altri dettagli a seguito dell'arresto di ieri del 23enne ritenuto a capo di una setta che avrebbe abusato sessualmente di almeno 13 adepti. Il ragazzo, Matteo Valdambrini, praticava anche riti vodoo: dalla perquisizione nella sua casa, infatti, gli agenti hanno sequestrato una bambola vodoo senza una gamba, oltre a una fiala di sangue finto, alcune capsule di polvere rossa, una bacinella e dei sali usati per i rituali. I seguaci avrebbero testimoniato che la bambola sarebbe stata usata per provocare la morte della madre di una delle adepte, come richiesto al guru proprio dalla stessa ragazza, in un rituale avvenuto nell'auto di Valdambrini.
Per quanto riguarda le violenza sessuali, in base alle indagini, sarebbero partite nel 2015, quando il guru aveva solo 18 anni. Una delle vittime, 16enne, sarebbe stata costretta a subire rapporti quasi ogni giorno, per circa 3 anni.