Cenano in pizzeria e non vogliono pagare il conto: arrivano i carabinieri a San Miniato
"Io non pago, non ho i soldi". Con queste parole si sono rivolti al titolare della pizzeria Vecchio Cinema di San Miniato alla cassa, dopo una cena sostanziosa che pensavano di mangiare 'a ufo'. La decisione unilaterale da parte dei due clienti, una coppia residente a Empoli, non è stata ben accolta da parte di Emanuele Bertini, titolare dell'esercizio di via IV Novembre. Anche perché, secondo quanto appreso, il pasto era composto da pizze, alcolici, caffè e ammazzacaffè.
La discussione è andata avanti fino alla telefonata ai carabinieri della stazione di Ponte a Egola, per mettere fine al diverbio. Dopo aver preso le generalità dei due, è stato deciso che non avrebbero potuto lasciare il conto in sospeso. Sono potuti tornare a casa ma giovedì prossimo (oggi è giorno di chiusura) saranno chiamati a saldare l'ammontare. Altrimenti scatterà la denuncia di ufficio.
"In quasi 10 anni non è mai successo", spiega Bertini in merito all'accaduto. "I due avevano prenotato, hanno mangiato antipasto e pizze e molto altro. Quando sono arrivati alla cassa hanno mostrato i borselli vuoti. L'uomo si è pure alterato dicendo 'Se state al pubblico una casistica così è naturale che ci sia'. Capita alle volte che qualcuno mi chieda una pizza in un momento di bisogno, dicendo da subito che non ha soldi da pagare, ma non come è successo ieri".
Un caso simile è successo sempre nella giornata di ieri nel Livornese, protagonisti stavolta 5 giovani.
Elia Billero