Empoli, il Coronavirus non ferma la consegna della Costituzione ai nuovi italiani
A Empoli il sindaco Brenda Barnini interviene in occasione della Festa della Repubblica.
«Oggi è il 2 Giugno. Voglio, prima di tutto, augurare a tutti gli empolesi una buona Festa della Repubblica. Negli ultimi anni questa data era caratterizzata dalla cerimonia di consegna della Costituzione ai nuovi cittadini italiani al Cenacolo degli Agostiniani. Ed invece quella cerimonia ad oggi è impossibile. Il Cenacolo in queste settimane è stato allestito per una funzione nuova, importantissima, quella della quarantena dei libri della biblioteca comunale ‘Renato Fucini’: dopo il prestito anche i libri devono trascorrere un periodo ‘a riposo’ prima di poter essere nuovamente presi in prestito.
È una delle tantissime trasformazioni che il virus ha portato nelle nostre vite.
Noi però non vogliamo rinunciare a festeggiare il 2 Giugno, giorno fondamentale nella storia del nostro paese, giorno in cui tutti gli italiani possono festeggiare la libertà, la democrazia, la giustizia.
Ecco perché una copia della Costituzione è stata comunque consegnata a domicilio a quelle famiglie, a quelle persone, che hanno ricevuto la cittadinanza italiana nel corso degli ultimi 12 mesi.
Un piccolo gesto simbolico, ma fondamentale, oggi ancora di più. Perché in questo tempo abbiamo bisogno di riuscire a trasformare la paura in speranza. C'è bisogno di speranza per far ripartire le nostre comunità, abbiamo alle spalle dei mesi difficilissimi. Siamo stati capaci assieme di affrontare un evento per il quale non eravamo preparati e lo abbiamo fatto mettendo la salute di tutti al primo posto. Oggi dobbiamo proseguire, per questo dobbiamo rispettare le regole a cui siamo stati abituati in questi mesi. Allo stesso tempo insieme dobbiamo cercare di ripartire e di far ripartire la nostra città.
Oggi più che mai festeggiamo insieme questo 2 Giugno, abbracciamo da lontano tutti coloro che in questi mesi hanno dato loro stessi. Mi riferisco agli operatori della sanità: chi meglio di loro può rappresentare la Repubblica Italiana. Con questa immagine di sostegno guardiamo avanti, usciamo in sicurezza, e facciamo rivivere Empoli».
Fra sabato 30 maggio e ieri lunedì 1 giugno il Comune di Empoli ha consegnato una copia della Costituzione Italiana ai nuovi cittadini italiani: in totale, fra il 2 giugno 2019 e il 2020, sono divenuti italiani 123 persone. La nazionalità più rappresentata, come lo scorso anno, è quella albanese (54), a seguire quella filippina (16), senegalese (12), romena (8), indiana (7), marocchina (6), peruviana (5), cinese (4), nigeriana(4), ma ci sono anche altre nazionalità di origine come ivoriana (1), moldava (2), polacca (2), tailandese (1) e ucraina (1)
Fonte: Comune di Empoli - Ufficio stampa