Pieve a Nievole tra i più 'reattivi' nell’indagine sierologica sul covid-19
Pieve a Nievole è stato uno dei comuni che ha fornito il migliore apporto tra i 34 comuni toscani presi a campione per un'indagine promossa dal Ministero della Salute per valutare la frequenza nella popolazione generale di risposta in anticorpi in seguito all'infezione da virus COVID-19, considerata determinante per la normalizzazione della situazione nazionale.
Come è accaduto giovedì 28 maggio, i cittadini di Pieve a Nievole estratti per l'indagine sierologica saranno contattati telefonicamente in queste ore da un operatore della Croce Rossa che nell'illustrare le finalità del progetto, chiederà loro di recarsi presso il loro ambulatorio mobile in via L. da Vinci 12 (di fronte alla scuola) giovedì 4 giugno sempre dalle ore 17.00 alle 18.00, per essere sottoposti a test.
“Premesso che non è certo una gara a chi è più bravo, visto che noi amministratori possiamo sensibilizzare ma la scelta è comunque tutta del singolo cittadino, dagli operatori ho ricevuto, giovedì scorso, parole di elogio per Pieve a Nievole, che, naturalmente mi hanno fatto molto piacere- dice il sindaco della cittadina Gilda Diolaiuti-. La partecipazione dei nostri cittadini all’indagine, a quanto mi è stato detto, è stata la più alta o comunque fra le più alte in Toscana. Questo ci inorgoglisce, conferma la grande civiltà dei pievarini e non posso che invitare di nuovo chi verrà contattato ad aderire, perché è molto importante”.
I cittadini di Pieve a Nievole riceveranno una chiamata da un numero che inizia con 06.5510, che corrisponde alla Croce Rossa Italiana, e quindi non si tratta di altro che non sia la richiesta di un piccolo prelievo venoso per un passaggio importante in questa fase che tutti si augurano conclusiva di questa emergenza sanitaria.
Fonte: Comune di Pieve a Nievole - Ufficio stampa