Genitori di Vinci scrivono una lettera aperta all'amministrazione: "I bambini sono cittadini come gli adulti"
In merito alle attività rivolte al mondo dell'infanzia, educative didattiche o dedicate allo svago, un gruppo di genitori di Vinci ha scritto una lettera aperta indirizzata all'assessore di riferimento dell'amministrazione.
Gent.mo Assessore, scrivo a nome di un gruppo di genitori i cui figli frequentano l'asilo nido Piccino Picciò a Vinci, nella sezione scoiattoli. Ci teniamo a far sentire la nostra voce perché riteniamo che la gestione della fascia 0-3 anni da parte del comune non sia sufficiente in riferimento alle esigenze delle famiglie. Abbiamo aderito al progetto delle videolezioni, dopo 2 mesi e mezzo di vuoto: pensate davvero che piazzare dei bambini piccoli un'ora a settimana davanti ad uno schermo sia una valida alternativa? Pensate davvero che questo sia un sostegno efficace alle famiglie ed un supporto alla crescita dei bambini? Pensate davvero che sia educativo e che promuova la socialità e le relazioni? Il nostro comune ha infiniti spazi verdi, le educatrici del nido sono professioniste in gamba e preparate, era davvero così impensabile organizzare piccoli gruppi di lavoro all'aperto anche per poche ore a settimana? Evidentemente è più facile creare questa triste imitazione di scuola, dando a noi e ai bambini il "contentino", piuttosto che rimboccarsi le maniche e pensare percorsi sicuri ma funzionali per tutti.
Oltre a non avere più la scuola (che, ricordo, è un diritto!), non abbiamo nemmeno la possibilità di portarli a giocare nelle aree preposte: in molte c'è ancora la recinzione, non sono nemmeno state sistemate e sanificate, e questo è davvero vergognoso. Chiediamo che le nostre riflessioni vengano ascoltate, perché siamo stanchi di essere lasciati nell'ombra: vi ricordiamo che i bambini sono cittadini, proprio come gli adulti, e meritano ascolto,fiducia e rispetto.
Firmiamo a nome loro perché hanno diritto di avere una voce ed un volto:
Iris, Enea, Sofia, Marta, Thiago, Daniele, Mattia, Bianca, Marina, Gabriele, Lorenzo, Ginevra, Davide, Gabriele