Svastica di fronte la casa di una famiglia ebraica a Firenze
Una svastica in una via di Campo di Marte, sul selciato di fronte all'abitazione di una famiglia di origine ebraica, che non è ancora stata rimossa. Lo denunciano i consiglieri a Palazzo Vecchio di Sinistra Progetto Comune Antonella Bundu e Dmitrij Palagi. Questo l’intervento della capogruppo di Sinistra Progetto Comune Antonella Bundu e del consigliere Dmitrji Palagi
“Apprendiamo con sgomento che ieri è comparsa una svastica in Via Antonio Scialoja a Campo di Marte, sul selciato di fronte all'abitazione di una famiglia di origine ebraica, che non è ancora stata rimossa. Condanniamo fermamente il gesto e chiediamo che venga rimossa al più presto. Non dobbiamo più tollerare alcuna forma di antisemitismo. Troppo spesso ultimamente assistiamo, in Italia e nel mondo, a episodi di discriminazione razziale. Il simbolo della svastica che è stato tracciato ieri ci riporta con la mente agli anni più bui dell'ultimo secolo. Il gesto vigliacco e intimidatorio non può essere derubricato come una semplice ragazzata, perché chi ha vissuto quel periodo e chi lo ha studiato sa bene che non c'è spazio alcuno per rigurgiti di nazifascismo. Come Sinistra Progetto Comune portiamo la nostra solidarietà alla famiglia coinvolta, sapendo che quella svastica non indigna e offende solo loro, ma tutte e tutti noi”.
Da quanto si apprende, nell'edificio non si sono residenti né ci vivono famiglie o persone di origine ebraica.
La svastica è stata notata mercoledì scorso da due studenti israeliani che abitano nella stessa zona ma non nel palazzo. Sono stati loro ad avvertire i carabinieri.
Oggi il sindaco di Firenze Dario Nardella li ha incontrati proprio in via Scialoja. Erano presenti anche coloro che hanno reso nota la vicenda, cioè i consiglieri comunali di Sinistra Progetto Comune, Antonella Bundu e Dmitrij Palagi. Nell'occasione la svastica è stata cancellata e non si vede più.
Fonte: Comune di Firenze - Ufficio Stampa