Bambina di 10 anni scrive a Mattarella per continuare la scuola coi suoi amici: la lettera di Anna da Carmignano
Anna frequenta la scuola Quinto Martini di Carmignano. Un giorno, dopo l'ennesimo sfogo per la mancanza dei suoi amici, la piccola si è sentita rispondere dalla sua mamma: "Non sono mica il Presidente della Repubblica!", come a voler dire, io non posso farci niente. Così Anna ha impugnato la penna e ha scritto il suo appello nero su bianco, parlando per iscritto direttamente con Mattarella: "Caro presidente... io e i miei compagni di classe ci siamo rimasti molto male a non poterci più vedere quindi mi chiedevo se tutte le classi quinte potevano andare alle medie così come sono, senza essere ancora una volta divisi....".
Questo ha chiesto Anna al Presidente. Il suo desidero è proprio quello, dopo aver finito le elementari, di iniziare la prima media insieme a tutti i suoi amici, di ritrovare i suoi compagni e di continuare a stare insieme per i tre anni successivi alla scuola secondaria di primo grado. La bimba vorrebbe quindi non dividersi dai compagni che hanno costruito la sua socialità per 5 lunghi anni, quelli che ha dovuto salutare all'inizio dell'emergenza Coronavirus e che nessuno si aspettava di non rincontrare per così tanto tempo.
Bambini distanti da scuola, dalle abitudini quotidiane e a lezione con la Didattica a Distanza, un cambiamento radicale che ha portato le maestre sugli schermi dei telefonini invece che dietro la cattedra pronte a chiamarli alla lavagna.
L'interruzione della scuola ha provocato in molti bimbi un senso di smarrimento e forse la possibilità di ritrovare i propri compagni delle elementari, se non tutti almeno la maggior parte, riuscirebbe a restituire una nuova serenità in loro. Basterà solo stringere ancora un po' i denti e attendere l'inizio del nuovo anno scolastico e il ritorno tra i banchi, in sicurezza, così da poter condividere di nuovo le gioie e i dolori che la scuola da sempre porta con sé.
L'appello di Anna vola adesso da Sergio Mattarella, portando il desiderio di bambina che nonostante i suoi 10 anni ha pensato di rivolgersi direttamente a chi poteva ascoltare le sue richieste, sottolineando la necessità dell'importanza dei legami e di poter tornare, quando sarà possibile, a stare insieme ai suoi amici.