Il sindaco di Pescia d'accordo con gli assistenti civici: "Nessuna delazione, c’è bisogno del rispetto delle regole anticontagio"
Dopo il moltiplicarsi di segnalazioni di movide più o meno rispettose delle norme anticontagio, da parte del governo arriva l’idea della creazione di 60mila assistenti civici, volontari che avranno, fra gli altri, anche il compito di dissuadere le persone che stanno compiendo pericolosi assembramenti.
Una figura del tutto nuova, che trova l’approvazione del sindaco di Pescia Oreste Giurlani, che a sua volta aveva evidenziato questo problema anche nel territorio comunale di sua competenza, in particolare sul parco fluviale e di fronte ad alcuni esercizi pubblici del centro storico.
“Quello che stiamo vedendo praticamente ovunque, testimonia del fatto che ci sono tantissimi italiani responsabili, ma anche qualcuno che forse non capisce o non vuol capire appieno i termini del problema- sostiene Oreste Giurlani-. Anche a Pescia, dove la stragrande maggioranza dei cittadini ha dato prova di civiltà e responsabilità, ci sono stati episodi che ci hanno lasciati interdetti. Ben vengano dunque queste nuove figure di assistenti civici, che potranno aiutare le forze dell’ordine e tutti quanti si stanno ora prodigando affinché non si buttino via due mesi di sacrifici per la stupidità di pochi”.
La proposta dell’esecutivo prevede, fino a che rimarrà in vigore lo stato di emergenza, la creazione di questi assistenti civici, volontari a titolo gratuito, come funzione di supporto ai comuni, che non potranno essere impiegati per più di 16 ore settimanali, al massimo in tre turni. Saranno riconoscibili grazie a un fratino che indosseranno e che riporterà loghi e nomi degli enti per i quali svolgeranno il servizio, tutto con una copertura assicurativa garantita dall’Inail.
“Una formula semplice e utile, che non deve essere intesa come funzione esclusivamente delatoria, ma di aiuto al rispetto delle norme vigenti. Quindi non dovranno fare la spia, ma sensibilizzare i cittadini. Mi auguro che tanti pesciatini vogliano dare una mano anche in questa branca della protezione civile, partecipando a questa forma di selezione i cui dettagli saranno resi noti a breve. Invito quindi i miei concittadini a entrare in questa dimensione importante di collaborazione con le istituzioni”.