Presenza per l'ultimo giorno di scuola, il commento di Pavese (Fdi Empolese Valdelsa)
Dopo la proposta che arriva dal viceministro Anna Ascani condivisa dalla deputata toscana del Pd Lucia Ciampi, di far svolgere un ultimo giorno di scuola in sicurezza per le ultime classi dei singoli cicli, giunge il commento di Federico Pavese, dirigente regionale e portavoce di Fratelli d'Italia Empolese Valdelsa.
"Leggo le parole del sindaco di Cerreto Guidi Paola Rossetti, che riprende una proposta del vice-ministro alla pubblica istruzione Anna Ascani, che vorrebbe, per i ragazzi di terza media, una presenza fisica per l’esame di fine ciclo scolastico, invece della presentazione della tesina finale in modalità telematica, così come già stabilito dal Miur.
Rossetti parla di uno sforzo in extremis da parte dei dirigenti scolastici per organizzare, in presenza fisica, l’esame finale dei ragazzi di terza media all’interno degli istituti scolastici.
Nutro sinceramente molti dubbi su questa proposta e su tutto quello che potrebbe voler significare, ormai a fine maggio, ancora in emergenza sanitaria post lockdown, l’organizzazione, in tutta Italia e, in specifico, nei nostri plessi scolastici di zona, di questa variante, in presenza, dell’esame di terza media.
Penso invece che le amministrazioni comunali debbano, fin da ora, collaborare con il ministero perché a settembre, con la ripresa del nuovo anno scolastico, il territorio, coi suoi plessi scolastici, si faccia trovare pronto per una vera ripresa della didattica in aula. Gli sforzi organizzativi ed economici vanno concentrati proprio dal nuovo anno scolastico in poi. Cercando in tutti i modi di scongiurare l’ipotesi, ancora in piedi, del ministro Azzolina, che vorrebbe una didattica mista, un po’ in presenza in istituto, un po’ ancora in videolezione, in alternanza, magari con mezze classi a casa, una settimana si e una settimana no.
Farebbe molti più danni questa didattica mista, prospettata da Azzolina, al confronto di un esame finale di ciclo scolastico da remoto che di fatto seguirebbe a un periodo comunque organizzato, per forza, in modalità telematica".
Federico Pavese, Dirigente regionale e portavoce di zona Fdi