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Scuola Sant'Anna aderisce alla giornata della legalità nell'anniversario della Strage di Capaci

Lenzuola bianche alla Scuola Sant'Anna di Pisa simbolo di adesione e impegno nella lotta contro le mafie

Lenzuola bianche appese all'ingresso della sede centrale e stese con un flash mob (nel rispetto delle norme di sicurezza) dalla finestra più rappresentativa del campus. Così la Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa ha aderito alla giornata della legalità, con mobilitazioni online a livello nazionale per l'emergenza Covid-19 promosse dalla Conferenza dei rettori delle università italiane e da quella degli atenei siciliani, in concomitanza con l'anniversario della strage di Capaci, in cui furono uccisi Giovanni Falcone, Francesca Morvillo e gli agenti della loro scorta.

Accanto alla mobilitazione online, gli atenei hanno dato segno tangibile della condivisione dei valori della giornata attraverso i lenzuoli bianchi appesi in punti ben visibili, durante una sorta di flash mob con una partecipazione minimale, nel rispetto delle norme di sicurezza. Alla Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa le lenzuola bianche sono state appese dal corpo allievi, con la partecipazione della rettrice Sabina Nuti.

"La lotta contro tutte le mafie, per ribadire ancora una volta l'importanza della promozione dei valori della legalità e dell'integrità, chiama in causa tutti noi _ commenta Sabina Nuti _ come collettività e come singoli cittadini, attraverso la nostra responsabilità individuale. È necessario un impegno personale quotidiano, rinnovato per il periodo storico che viviamo e che coincide con la ripresa, lenta e graduale delle nostre attività.

In questa giornata _ aggiunge Sabina Nuti _ e per il futuro siamo chiamati a fare nostre le parole del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che ha fatto un illuminato riferimento a Giovanni Falcone e a chi ha combattuto le mafie, anche a costo della vita, come faro e come guida per le nostre azioni quotidiane, soprattutto in riferimento alle nuove generazioni. Questo è un invito che ci impegniamo ad onorare, a maggiore ragione noi come docenti".

Fonte: Scuola Superiore Sant'Anna - Ufficio Stampa

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