Emergenza Fase 2. Rondini in volo, al via i centri estivi diffusi nel territorio
Mille modi per imparare e divertirsi all'aperto e in sicurezza respirando aria di libertà 'ritrovata', a contatto con la natura e l'ambiente circostante. Parchi, aree scolastiche, impianti sportivi, piazze e giardini pubblici, aie di antichi casolari. Da questi luoghi, immersi nella bellezza dei paesaggi collinari del Chianti, il Comune di San Casciano si prepara a spiegare le ali delle "Rondini", simbolo di un modello di autonomia in crescita, che dà nome alla prima edizione di un servizio educativo, ludico, sportivo e culturale, volto a sostenere le famiglie e rispondere alle esigenze dei piccoli cittadini nella fase 2 dell'emergenza sanitaria di rilevanza mondiale. È il nuovo centro estivo, eclettico e policentrico, che coinvolgerà bambini e ragazzi dai 3 ai 17 anni in un percorso concreto di esperienze. Il servizio è finalizzato a trasmettere una pluralità di stimoli di apprendimento che alternerà laboratori, uscite sul territorio, attività motorie ambientali e artistiche.
"Animare l'estate dei nostri figli dopo il difficile periodo di isolamento del lockdown - dichiara l'assessore alle Politiche educative Elisabetta Masti - significa non solo riportare i ragazzi in una dimensione di normalità, quella che per tanto tempo è mancata alla loro quotidianità, ma creare le condizioni per invitarli a riappropriarsi degli spazi e del tempo di gioco e socialità che i piccoli dovrebbero vivere alle diverse fasce di età. Il progetto culturale su cui si basa la proposta diffusa sul territorio dei nostri centri estivi intende costruire ed esplorare insieme a loro le attività che più facilmente permetteranno di esprimere personalità, talenti e interessi. Questo è il motivo per cui abbiamo deciso di proporre agli eventuali gestori dei centri estivi "Le Rondini" spazi e temi diversi che potranno spaziare fra cultura, arte, fantasia, scienza, natura, sport e ambiente".
Con l'obiettivo di andare incontro alle necessità delle famiglie in tempi brevi il Comune ha indetto un avviso pubblico che individuerà gli operatori interessati all'organizzazione dei centri estivi "Le Rondini 2020". Potranno partecipare enti del terzo settore, soggetti pubblici privati e operatori economici, associazioni sportive.
Il periodo in cui potranno svolgersi i centri estivi va dal 15 giugno, come indicato dalle linee guida del governo, al 28 agosto 2020. Perché i centri estivi si svolgano in piena sicurezza saranno organizzati piccoli gruppi, coordinati da un operatore: 5 bambini nel gruppo dai 3 ai 6 anni, 7 ragazzi nel gruppo dai 6 agli 11 anni, 10 ragazzi nel gruppo dai 12 ai 17 anni. Per quanto riguarda la durata giornaliera è prevista la frequenza corta. La famiglia potrà scegliere tra la mattina e il pomeriggio, dalle 8 alle 13 oppure dalle 14 alle 18:30. Laddove l’organizzatore elaborerà una proposta educativa per l’intera giornata sarà valutata la possibilità di erogare i pasti, purché accompagnata da un protocollo di sicurezza nel rispetto della normativa vigente. L'amministrazione comunale valuterà in base alla disponibilità dei propri mezzi il servizio di trasporto scolastico da e per i centri estivi. "Metteremo in campo un gruppo di progettazione sulle attività da svolgere in sicurezza - conclude l'assessore Masti - che prevede la presenza di un gruppo di esperti". I soggetti interessati a partecipare all'avviso pubblico potranno presentare la loro candidatura entro il 31 maggio all'ufficio Servizi Educativi scrivendo a scuola@comune.san-casciano-val-di-pesa.fi.it.
Fonte: Ufficio Stampa Associato del Chianti fiorentino