Università via da Empoli, M5S: "Ancora tagli alla cultura, decisione mai discussa in Consiglio"
Non ci convince affatto la spiegazione ufficiale dell'Unione dei comuni che ha attribuito il taglio dell'università da Empoli e Vinci all'epidemia di Coronavirus, che avrebbe creato tali danni economici a tutte le amministrazioni da far diventare insostenibile il contributo del circondario per i corsi universitari, circa 90.000 euro.
Se si leggono i documenti si scopre che in realtà il rinnovo dell'accordo con l'ateneo fiorentino era in discussione da mesi e già quello del 2018/2019 era stato un rinnovo annuale e con una decurtazione del 66% della spesa iniziale.
Ancora una volta si tagliano fondi alla cultura, nonostante i proclami che sentiamo sistematicamente, senza contare il danno e la ricaduta economica che può avere questa decisione sul territorio e sui cittadini.
Oltretutto una decisione così importante per il nostro territorio è stata decisa in giunta dell'Unione e mai discussa in Consiglio, quindi anche dall'opposizione, con un metodo consolidato da anni tipico del Partito Democratico della nostra zona.
Tutti questi elementi ci fanno sospettare che dietro questa decisione si nasconda un fallimento di un progetto valido in partenza ma gestito male e non controllato in itinere che ha tenuto poco conto delle effettive necessità/caratteristiche industriali ed economiche del territorio e che quindi si colga in questo modo l'occasione per risolvere il problema eliminandolo alla radice.
Ci faremo carico di chiedere spiegazioni a chi ci ha amministrato finora ed approfondiremo questa tematica sia a livello comunale che di Circondario E-V.
MoVimento 5 Stelle Empolese-Valdelsa