Salta il Lucca Summer Festival 2020. Polemica per i rimborsi
Come era lecito aspettarsi, il Lucca Summer Festival 2020 non si terrà. Niente concerto di Beck, niente Liam Gallagher, niente Patti Smith. Tutto è rinviato al 2021, fuorché il concertone di Paul McCartney, quello è annullato già da giorni e non sarà riprogrammato l'anno prossimo.
È nata però una polemica riguardo ai rimborsi. I concerti rimandati non hanno problemi da questo punto di vista: il biglietto 2020 è valido nel 2021. Per quelli annullati non ci sarà il rimborso immediato in contanti o tramite versamento. Sarà istituito un voucher da utilizzare nell'arco di 18 mesi per tutti gli eventi della D'Alessandro e Galli, società che organizza il Lucca Summer Festival 2020 e non solo.
"Il rimborso tramite voucher è previsto dagli ultimi decreti legge adottati dal Governo ed è una misura che consente a tutta la filiera della musica live di non crollare a causa di questa durissima situazione. Siamo sicuri che questo provvedimento possa essere da voi compreso" si legge nella nota pubblicata dal Lucca Summer Festival.
Ma in molti non sembrano accettare, dal tono dei commenti e dei post a seguito della decisione. C'è chi annuncia anche un ricorso in altre sedi e quindi la 'coda' di questa decisione di LSF potrebbe essere più lunga del previsto.