La storia ritorna: Claudio Calvani di nuovo all'Abc
Se la storia del basket a Castelfiorentino è fatta di persone che negli anni sono divenute, a vario titolo, delle vere e proprie bandiere, una di queste non può che essere Claudio Calvani. Sarà lui, infatti, ad affiancare Paolo Betti e Samuele Manetti nello staff della prima squadra per la stagione sportiva 2020/2021, confermando dunque che la castellanità rappresenterà la colonna portante e il valore aggiunto dell’Abc Solettificio Manetti.
Un ritorno davvero da annali per una vita trascorsa in maglia gialloblu. Prima come giocatore, in una delle squadre rimaste indimenticate che nella stagione 1988/89 centrò la storica promozione in serie C, poi come allenatore, sia di gruppi giovanili che senior, maschili e femminili. Le sue apparizioni come assistant coach in prima squadra sono state tre: con Vaiani, negli anni delle altrettante storiche promozioni dalla C2 alla C1 e poi alla B2 nel 1997, con Ferrandi nella stagione 2001/02 ed infine con Pasquini nel 2006/07. Poi la decisione di dedicarsi al settore giovanile e alla crescita dei giovani talenti castellani, fino all’imminente ritorno in prima squadra.
“Avendo valutato, seppur a malincuore, che il mio percorso con il gruppo 2006, dopo una splendida esperienza di due anni, era ormai arrivato alla fine – spiega Claudio Calvani – mi sono rimesso nelle mani della società esprimendo il desiderio di staccare un pò la spina come allenatore in prima, ma assolutamente disponibile a dare una mano all’Abc nel ruolo che la società ritenesse più opportuno. Così, quando Alessio Belli mi ha proposto un ritorno nello staff della prima squadra, ho accettato con grande piacere, soprattutto per la possibilità di essere vicino a due ragazzi come Paolo e Samuele a cui mi legano grande stima e affetto. Grazie Abc”.
Un ritorno che non lascia indifferenti i nostalgici e di cui anche la dirigenza va molto orgogliosa:
“Sono davvero contento di rivedere Claudio nello staff della prima squadra – commenta il direttore sportivo Alessio Belli – era una possibilità a cui già avevo pensato in passato e credo sia la persona giusta per valorizzare due allenatori come Paolo Betti e Samuele Manetti che, seppur giovani, ritengo siano di alto livello. L’intera dirigenza è consapevole di quello che Claudio può dare, la sua esperienza e il suo bagaglio tecnico rappresenteranno una risorsa importantissima per l’intero staff e per i giocatori, e devo dire che sarà davvero bello poter vivere la prossima stagione accanto ad un amico”.
Fonte: Abc - Ufficio stampa