Truffa sulle mascherine ai danni di un uomo di Bibbiena: denunciato l'amministratore del sito
Un 60enne che a Roma gestisce una nota azienda di distribuzione di materiale di vario genere, è stato denunciato dopo che un uomo di Bibbiena si è visto recapitare a casa mascherine di dubbia funzionalità, diverse dalle FFP2 e FFP3 che aveva ordinato dal sito di e-commerce.
L'uomo di Bibbiena infatti, alla fine di marzo, aveva ordinato dal sito web gestito dal 60enne due mascherine FFP2, pagandole poco più di 40 euro. Pochi giorni dopo però, gli sono stati consegnati a casa due manufatti privi di qualsiasi certificazione ed efficienza prevista per i DPI e dispositivi medico - chirurgici. I carabinieri della Stazione di Bibbiena hanno così raccolto la denuncia dell'uomo e, all'esito delle indagini, è risultata l'identità del 60enne, denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Arezzo. Le indagini dei carabinieri di Bibbiena hanno poi consentito di collegare questa vicenda ad un più ampio contesto.
L'Antitrust aveva infatti avviato un procedimento istruttorio nei confronti dell'azienda, disponendo in via cautelare la sospensione della promozione e della vendita dei dispositivi, in particolare le mascherine pubblicizzate come FFP2 e finite in possesso dell'uomo di Bibbiena.
Le mascherine risultano difformi da quelle pubblicizzate e prive di certificazioni e validazioni di provenienza e messe in vendita, nonostante l'impedimento delle autorità competenti. Infine, l'azienda era già finita al centro di polemiche e denunce per fatti simili, sempre perché altro materiale era stato venduto secondo alcune caratteristiche e arrivato ai clienti diverso dalla descrizione pubblicitaria.